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La Rocca di Castelnuovo di Garfagnana

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La Rocca di Castelnuovo di Garfagnana

Rocche unite nel segno di Ariosto

Al via un polo interattivo in Garfagnana

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Laura Lombardi

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Uno stanziamento di 2,5 milioni di euro dal Mibac dà il via al progetto di riqualificazione della Rocca di Castelnuovo di Garfagnana nel segno di Ludovico Ariosto, che dal 1522 al 1525 governò la Garfagnana per conto del Ducato Estense di Ferrara. A capo del progetto è Marco Dezzi Bardeschi, fondatore del Dipartimento per la Conservazione delle Risorse architettoniche e ambientali e del Dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici al Politecnico di Milano.

Concepito in modo da far contribuire enti locali e associazioni a un più ampio processo di rilancio territoriale, il progetto si avvale, per la parte scientifica, di Lina Bolzoni della Scuola Normale Superiore di Pisa. La Rocca diverrà un polo interattivo per eventi culturali, teatrali e iniziative pubbliche, con sale multimediali, supporti tattili e tecnologie per i non vedenti e con l’hub museale dedicato ad Ariosto e alla Garfagnana del ’500.

Coinvolte anche la vicina fortezza di Mont’Alfonso sovrastante la Rocca Ariostesca, che si dice un tempo collegata da un percorso sotterraneo, la fortezza della Verrucole, la rocca di Camporgiano e la rocca di Trassilico, oltre ad altre fortificazioni come le rocche di Sassi, di Cascio, di Ceserana e il castello di Palleroso.

La Rocca di Castelnuovo di Garfagnana

Laura Lombardi, 20 luglio 2018 | © Riproduzione riservata

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Rocche unite nel segno di Ariosto | Laura Lombardi

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