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La copertina del volume

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Il Vaticano si espone

Arianna Antoniutti

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Attraversare la storia. Mostrare il presente ripercorre la presenza del Vaticano alle Esposizioni Internazionali, dalla prima partecipazione dello Stato Pontificio, regnante Pio IX, alla Great Exhibition di Londra nel 1851, sino alla nostra contemporaneità con l’Expo di Milano del 2015.

Il volume, a cura di Micol Forti, Federica Guth e Rosalia Pagliarani, si configura come un percorso attraverso lo sviluppo delle arti, del progresso scientifico e della storia sociale. Gli apparati documentari, iconografici e bibliografici, frutto di un’indagine condotta in archivi pubblici e privati, principiando dall’Archivio Segreto Vaticano, restituiscono la storia di ciascuna Esposizione Internazionale, o meglio, come afferma Micol Forti, «delle storie in essa contenute, storia sociale, politica ed economica».
Il Vaticano subito ben comprese l’opportunità offerta dalle Esposizioni quali «luoghi privilegiati della diplomazia e della politica», come scrive Antonio Paolucci nella prefazione al volume. Infatti, alla Great Exhibition londinese segue l’Exposition Universelle di Parigi, in cui si registra una notevole crescita di numero e varietà degli oggetti inviati: non solo opere d’arte, come «L’assedio di Ancona» di Francesco Podesti, ma anche materie prime, prodotti alimentari e minerali.
Con l’Unità d’Italia si fanno più stretti i rapporti tra la Santa Sede e gli Stati Uniti, come testimonia la partecipazione alle Esposizioni di Filadelfia nel 1876 e di Chicago nel 1893. La politica orienta in maniera sensibile la presenza vaticana in questi contesti, come è evidente nella World’s Fair di New York del 1964-65, che vede l’eccezionale prestito della «Pietà» di Michelangelo.
Chiude il volume una riflessione sull’esperienza delle Esposizioni Internazionali dagli anni Ottanta sino ai nostri giorni, in cui si evidenzia l’evoluzione del pensiero della Chiesa nei confronti delle tematiche ecologiche ed ambientali, e si delineano prospettive a venire, in un cammino che parte da lontano e guarda al futuro.

Attraversare la storia. Mostrare il presente. Il Vaticano e le Esposizioni Internazionali 1851-2015, a cura di Micol Forti, Federica Guth, Rosalia Pagliarani, 272 pp., ill., Musei Vaticani-24 Ore Cultura, Città del Vaticano-Milano 2016, € 39,00

La «Pietà» di Michelangelo lascia il Vaticano alla volta della World's Fair di New York del 1964-65. Foto Gondrand

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Arianna Antoniutti, 17 marzo 2017 | © Riproduzione riservata

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