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Tazza con foglia delle fornaci Jizhou dei Song meridionali, XII-XIII secolo. Diametro: 15,2 cm

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Tazza con foglia delle fornaci Jizhou dei Song meridionali, XII-XIII secolo. Diametro: 15,2 cm

Dalle fornaci imperiali cinesi al 10 di Clifford Street

Vittorio Bertello

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Provengono tutte da una collezione privata le 30 ceramiche esposte fino al 29 maggio nella sede londinese di Eskenazi Ltd, al numero 10 di Clifford Street, e rappresentano tutte le più importanti manifatture cinesi del periodo Song (960-1279), vera e propria età aurea della Cina sia da un punto di vista economico e sociale, sia sotto il profilo intellettuale e tecnologico: a quel periodo risale l’introduzione di innovazioni come le prime banconote stampate o l’uso della polvere da sparo. Durante il periodo Song le ceramiche raggiunsero negli stilemi decorativi punte di eccellenza tali da fungere poi da modelli di riferimento nei secoli a venire.

Gli esemplari in mostra da Giuseppe Eskenazi appartennero a celebri collezionisti europei del XX secolo, come Lord Cunliffe, Alfred Clark, Johannes Hellner e Alfred Schoenlicht. I prezzi per gli oggetti esposti oscillano tra i 60mila e i 5 milioni di dollari. Il pezzo più importante in mostra è un piccolo (d 13 cm) piatto imperiale in terracotta invetriata verde-grigia guan dei Song meridionali, già appartenuto a Lord Cunliffe, un banchiere con il pallino dell’arte cinese che divenne conservatore onorario delle collezioni di arte estremo-orientale al Fitzwilliam Museum di Cambridge. È uno dei pochi esemplari di questa tipologia a rimanere in mani private.

Un altro vaso in terracotta invetriata «a dragoni», prodotto dalle fornaci Ding nella provincia dello Hebei, ha nella decorazione alcuni stilemi (come la figura del drago con le fauci aperte e le zampe terminanti con quattro artigli) che lo ricondurrebbero a manifatture imperiali; proveniente dalla celebre collezione di H. M. Knight, fu esposto nel 1954 al Rijksmuseum di Amsterdam e nel 2010 già dallo stesso Giuseppe Eskenazi. Una tazza delle fornaci Jizhou dei Song meridionali, datata al XII-XIII secolo e che misura 15,2 cm di diametro, riproduce sul fondo una foglia, fa parte di una serie molto apprezzata già all’epoca di produzione e ha una provenienza (Alfred Clark) e un curriculum espositivo (fu esposta tra l’altro alla Royal Academy di Londra nel 1935, al Musée de l’Orangerie di Parigi nel 1937 e al Museo Nazionale di Tokyo nel 1994) di assoluto rilievo. Il prezzo si aggira intorno al milione di dollari.

Tazza con foglia delle fornaci Jizhou dei Song meridionali, XII-XIII secolo. Diametro: 15,2 cm

Vittorio Bertello, 13 maggio 2015 | © Riproduzione riservata

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