Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Marinella Senatore, «Rosas #12», 2012. Courtesy The Artist, Mazzoleni, London-Torino

Image

Marinella Senatore, «Rosas #12», 2012. Courtesy The Artist, Mazzoleni, London-Torino

Da Mazzoleni una gran voglia di stare insieme

Dipinti, disegni, fotografie, collage, bandiere di stoffa ricamate, sculture in bronzo e installazioni (con vari inediti) di Marinella Senatore

Jenny Dogliani

Leggi i suoi articoli

La pratica partecipativa, lo scambio e la condivisione sono da sempre alla base dell’opera di Marinella Senatore (1977), a cui a Galleria Mazzoleni dedica la personale «Make it shine» dal 2 novembre al 29 gennaio. È esposta un’ampia selezione di dipinti, disegni a matita, fotografie, collage, bandiere di stoffa ricamate, sculture in bronzo e installazioni luminose, con vari inediti.

Ogni sua opera nasce dal rapporto con i luoghi e le comunità in cui è concepita e affronta temi urbani e sociali come emancipazione, uguaglianza, integrazione o condizioni dei lavoratori. Nella serie di disegni «It’s Time to go Back to Street» (2019), per esempio, l’artista raffigura gruppi di giovani che manifestano per rivendicare i propri diritti e riappropriarsi dello spazio urbano.

La natura performativa e multidisciplinare della sua opera si deve a una formazione in musica, cinema e belle arti, come documentano, tra i lavori esposti, alcune stampe della serie video «Rosas #12» (2012). È un’opera lirica in tre atti, realizzata coinvolgendo la Kunstlerhaus Bethanien di Berlino, il Quad Museum di Derby e il Matadero di Madrid e oltre 20mila persone in un racconto polifonico che ibrida generi e linguaggi, dall’arte pubblica alla musica, dal cinema alla fotografia.

Tra le opere più recenti «Un corpo unico» (2020-21): dipinti modulari su tela nati durante il lockdown, un compendio di storia dell’arte, dall’astratto al monocromo, dalla tela bianca al figurativo. Le singole parti confluiscono in un insieme finale, in una narrazione condivisa in cui ogni singoli tassello esiste e ha senso solo in relazione con gli altri, un esempio del senso di collettività e condivisione alla base della poetica dell’artista.

Marinella Senatore, «Rosas #12», 2012. Courtesy The Artist, Mazzoleni, London-Torino

Jenny Dogliani, 02 dicembre 2021 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Tra gli ospiti Andrea Lombardinilo, Angelo Piero Cappello, Francesco Stocchi, Alessandra Troncone, Cristina Costanzo e Francesca Corrao, in dialogo con le istituzioni locali per anticipare Fantastica, la mostra che inaugurerà a Roma il 10 ottobre

Un itinerario di oltre settanta chilometri e dieci città nella Regione di Valencia ricostruisce storia, influenze, origini e parabola di una dinastia che segnò politica, arte e religione del mondo rinascimentale da Valencia a Roma

Presentata oggi a Palazzo di Città, si svolgerà dal 24 ottobre all’11 gennaio e avrà quattro nuove opere, tre sezioni rinnovate e un piano di restauro del patrimonio storico. Nel network oltre a Fondazione CRT, Iren e Compagnia di San Paolo anche Nitto ATP Finals

Fino al 5 ottobre 24 annunci in sei lingue in 14 stazioni, per la nuova commissione del programma Arts & Design della Metropolitan Transportation Authority, un modello ibrido pubblico–privato che dal 1985 arricchisce la rete con interventi artistici permanenti e temporanei

Da Mazzoleni una gran voglia di stare insieme | Jenny Dogliani

Da Mazzoleni una gran voglia di stare insieme | Jenny Dogliani