Nella seconda mostra allestita nei nuovi spazi milanesi della Galleria Fumagalli, in via Bonaventura Cavalieri 6, la titolare Annamaria Maggi presenta, fino al 20 dicembre, la performance teatrale «Jannis Kounellis, Theodoros Terzopoulos. Die Hamletmaschine by Heiner Müller», messa in scena in anteprima nello scorso dicembre al Piccolo Teatro d’Europa, a Milano. Amici e collaboratori, Kounellis e il regista teatrale Theodoros Terzopoulos hanno voluto rendere omaggio, a vent’anni dalla scomparsa, al grande drammaturgo e poeta tedesco Heiner Müller con un lavoro a quattro mani.

Si tratta di un’installazione di Kounellis (una scena e una platea) e una performance diretta da Terzopoulos, tratta dall’emozionante dramma postmoderno «Die Hamletmaschine» (1977) di Müller, liberamente ispirato all’«Amleto» di Shakespeare. In galleria, a cura di Annamaria Maggi e Alexandra Papadopulos, vanno in scena parte dell’installazione di Kounellis (la platea, con vecchie sedie e ciotole sbeccate in cui nuotano coppie di minuscoli pesci rossi) e il video inedito di alcuni brani della performance originale, recitati da Sofia Hill con voce gutturale e dissonante, e accompagnati dalla musica elettronica live di Panagiotis Velianitis.

Un Amleto «con la schiena rivolta verso le rovine dell’Europa», quello di Jannis Kounellis, artista che con le scene si è cimentato più volte fin dal 1968 quando con i suoi sacchi di carbone creò la scena per il teatro di Quartucci. Nel 1991 sarebbe stata la volta del «Mauser» di Heiner Müller a Berlino; nel 2000 del sipario di coltelli e della croce rovesciata per «Il Cimarrón», con musica di Hans Werner Henze, a Montepulciano; nel 2010 del sipario di pietre e corde per il teatro greco di Elefsina, e nel 2014 del sipario «gotico» di lamiere per il «Lohengrin» di Wagner ad Amsterdam.