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Lastra conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli

Courtesy of Man

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Lastra conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli

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Sotto l’Archeologico di Cividale del Friuli si nasconde un tesoro

Sono in corso riallestimenti e ammodernamenti delle zone esterne e dei sotterranei del Museo

Melania Lunazzi

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Due importanti progetti interessano il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli (Ud). Entro il 2026 saranno conclusi i lavori di ristrutturazione, ammodernamento e riallestimento che riguardano le zone esterne del museo e l’area archeologica attualmente conservata nei sotterranei.

Un primo progetto, finanziato dal Pnrr nell’ambito del tema dell’accessibilità, sta interessando il cortile esterno e il giardino terrazzato e vedrà il miglioramento dei servizi resi al pubblico. Non potendo attuare alcun ampliamento edilizio dell’edificio, in quanto ubicato in pieno centro storico, è in questi spazi che nascerà l’aula didattica, creata con la copertura parziale del cortile e destinata a esperienze educative, laboratoriali, seminariali, o anche come stanza riservata al gioco, alla lettura e al relax.

Nel giardino terrazzato, unica area verde del complesso museale, ricavata al di sopra di un solaio in cemento armato che costituisce il tetto dell’area archeologica conservata nei sotterranei (visibili in alcuni punti), il progetto prevede la totale eliminazione delle barriere architettoniche e la creazione di percorsi accessibili, con rampe e aree di sosta per tutti i visitatori. 

Il secondo progetto è denominato «Il Palazzo dei Patriarchi», riguarda l’area archeologica nei sotterranei del Museo dove confluirà buona parte del Lapidario smantellato nel cortile esterno. Il percorso, realizzato con fondi MiC, racconterà con apparati multimediali il palinsesto delle trasformazioni edilizie occorse nei secoli: dalle preesistenze del IV secolo alla sede patriarcale costituitasi nella tarda età longobarda (VIII secolo) e mantenuta con diverse trasformazioni strutturali fino al Trecento. Il palazzo fu infatti sede del potere ecclesiastico e temporale del patriarca ed è oggi parte del sistema locale dei luoghi del potere inseriti nel sito seriale Unesco (I Longobardi in Italia. I luoghi del potere, 568-774 d.C.) assieme all’attigua Basilica di Santa Maria Assunta e al Monastero di Santa Maria in Valle, sede dell’antica Gastaldaga (la sede del gastaldo, funzionario del re, Ndr) longobarda.

Il centro storico di Cividale del Friuli con il Museo Nazionale Archeologico nella piazza

Melania Lunazzi, 28 novembre 2025 | © Riproduzione riservata

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Sotto l’Archeologico di Cividale del Friuli si nasconde un tesoro | Melania Lunazzi

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