Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Particolare del mosaico di Aquileia «riscoperto»

© Bergomas

Image

Particolare del mosaico di Aquileia «riscoperto»

© Bergomas

Riaffiora il «tappeto fiorito» dell’ex caserma di Aquileia

In primavera il raffinato mosaico, già venuto alla luce negli anni Sessanta, sarà inserito nel percorso di visita del sito friulano

Melania Lunazzi

Leggi i suoi articoli

Il cosiddetto mosaico del «tappeto fiorito», una delle espressioni più raffinate dell’arte musiva di Aquileia, tornerà alla luce e verrà inserito tra primavera ed estate 2026 nel percorso di visita aquileiese aperto al pubblico grazie a un progetto di copertura che lo proteggerà dalle intemperie.

La Fondazione Aquileia ne ha annunciato la «riscoperta», che in realtà è un secondo ritorno alla luce del pavimento a mosaico, a più di sessant’anni dal suo primo scavo avvenuto tra il 1962 e il 1963 durante i lavori di costruzione della caserma dei Carabinieri (che venne poi eretta in posizione più arretrata). Il «tappeto fiorito», così denominato da Luisa Bertacchi, già direttrice dell’allora Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, che lo scoprì coordinando le indagini preliminari della Soprintendenza e lo datò al II secolo d.C., è caratterizzato da un riquadro centrale con una composizione di fiori a più colori di sei metri quadrati di estensione (10,10x7,60 metri) ed è risultato ancora oggi perfettamente conservato.

Passato l’inverno, non appena le condizioni climatiche lo permetteranno, verrà sottoposto a interventi di restauro e consolidamento da parte della ditta AreCON, sotto la supervisione della Soprintendenza, quindi allestito per le visite. Il mosaico si trova nel giardino dell’ormai ex caserma dei Carabinieri e la caserma è stata recentemente acquisita da Fondazione Aquileia, che la trasformerà in un campus foresteria con 24 posti letto destinati a studenti, docenti e studiosi impegnati negli scavi e nelle ricerche nel sito di Aquileia.

Melania Lunazzi, 22 dicembre 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Atteso da oltre vent’anni, oggi 18 dicembre apre i battenti il Museo Nazionale di Archeologia subacquea dell’Alto Adriatico con l’imbarcazione di età romana e il carico di anfore rinvenuti nel 1987 nelle acque antistanti la località balneare  

Sono in corso riallestimenti e ammodernamenti delle zone esterne e dei sotterranei del Museo

L’enorme installazione immersiva occupa 100 metri di percorso, per un totale di mille metri quadrati di superficie, della rinnovata Galleria Bombi, che diventerà la galleria digitale più grande d’Europa

Nella sede del Museo di arte moderna e contemporanea di Udine il 14 novembre sarà inaugurato il nuovo allestimento degli ambienti dedicati a Dino, Mirko e Afro

Riaffiora il «tappeto fiorito» dell’ex caserma di Aquileia | Melania Lunazzi

Riaffiora il «tappeto fiorito» dell’ex caserma di Aquileia | Melania Lunazzi