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Nel 2026 Photo London, la fiera fotografica più importante del Regno Unito, lascerà la sua sede storica alla Somerset House per la rinnovata Olympia, nella zona ovest di Londra. Il trasferimento segue un decennio trascorso nella sede neoclassica sul Tamigi e coincide con la ristrutturazione da 1,3 miliardi di sterline dell'Olympia, curata da Heatherwick Studio e Spparc. L'undicesima edizione di Photo London si terrà dunque all'Olympia dal 14 al 17 maggio 2026, con un'anteprima il 13 maggio.
La decisione di trasferirsi, spiegano gli organizzatori di Photo London, è una risposta alle richieste delle gallerie e dei collezionisti partecipanti, che hanno sollecitato un ambiente più flessibile e coeso in cui esporre le opere. «Abbiamo ascoltato il loro feedback, afferma Sophie Parker, direttrice di Photo London. Nel nuovo spazio gallerie partecipanti avranno la flessibilità necessaria per esporre fotografie di altissima qualità in modi innovativi».
L'Olympia, situata a Kensington, venne progettata appositamente dall'architetto Henry Edward Coe come centro espositivo in cui ospitare fiere internazionali ed eventi culturali. Aprì al pubblico nel 1896. Photo London sarà allestita interamente all’interno della National Hall, uno dei padiglioni recentemente ristrutturati, caratterizzato da una migliore visibilità, una maggiore navigabilità, una maggiore capacità per conferenze, eventi e «saloni per Vip e collezionisti». Altri aspetti chiave della riqualificazione includono la riprogettazione della storica tettoia in vetro dell'edificio, parte della costruzione originale. Il nuovo sito comprenderà anche un teatro da 1.575 posti, una sala concerti da 4mila posti, due hotel e più di 30 ristoranti e bar.
Concorrenza accesa
Il trasferimento ha anche l’obiettivo per Photo London di competere più direttamente con il suo principale rivale europeo, Paris Photo, di recente tornata nel restaurato Grand Palais. Per Michael Benson, cofondatore di Photo London, il trasferimento «ci colloca saldamente all’avanguardia di uno dei più significativi sviluppi culturali che si siano verificati a Londra negli ultimi dieci anni». E aggiunge che la vicinanza dell’Olympia al Design Museum, al Victoria and Albert Museum e all’aeroporto di Heathrow lo rende «il luogo ideale per affrontare il nostro secondo decennio». L'ultima edizione della fiera, la decima, alla Somerset House si è svolta lo scorso maggio. Benson ha riconosciuto il ruolo svolto dalla Somerset House nel consolidare Photo London come «marchio globale di grande rilevanza». Nel frattempo, la rinnovata Olympia riaprirà alla fine del 2025.
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