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Render della Fondazione per l‘Arte contemporanea MassimoDeCarlo, che sorgerà a Belveglio, nell’astigiano © Archive Olgiati

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Render della Fondazione per l‘Arte contemporanea MassimoDeCarlo, che sorgerà a Belveglio, nell’astigiano © Archive Olgiati

Nel Monferrato la nuova Fondazione per l’Arte Contemporanea MassimoDeCarlo

Inaugurazione prevista nel 2025 a Belveglio, sulle colline astigiane: «Vogliamo far emergere le energie del territorio, e ospitare artisti in cui il territorio possa riconoscersi», assicura il gallerista milanese

Michela Moro

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Sorgerà una nuova piazza, una nuova agorà su una collina di Belveglio, piccolo centro del Monferrato in provincia di Asti. Porterà la firma del brand MassimoDeCarlo: il gallerista milanese ha firmato oggi il Protocollo d’Intesa con la Provincia di Asti, il Comune di Belveglio, la Comunità Collinare Val Tiglione, l’Ente del Turismo Langhe Monferrato Roero per la nuova Fondazione per l’Arte Contemporanea che sorgerà nella cittadina astigiana, idealmente a fine 2025.

Sarà un segno architettonico progettato dall’architetto svizzero Valerio Olgiati che in armonia col territorio circostante ospiterà un edificio ipogeo dedicato all’esposizione di opere d’arte, mentre la rigorosa piazza con una grande tettoia su un lato dovrebbe diventare un landmark, un punto di riferimento, idealmente ispirato come centro di scambi culturali alla Cappella Rothko di Houston, Texas.

Un nuovo progetto a sé stante, non commerciale, che mira a diventare una meta per gli appassionati e per un turismo di qualità. «Vogliamo far emergere le energie del territorio, e ospitare artisti in cui il territorio possa riconoscersi, dice De Carlo. È un progetto diverso dalle nostre sedi di Milano, Londra, Parigi, Hong Kong, e Pechino, e avrà una struttura distinta, con un proprio curatore e una propria autonomia».

Lo spazio espositivo avrà dimensioni contenute, circa 500 metri quadrati, ma il progetto include residenze d’artista, infrastrutture e servizi, tutti edifici per i quali verrà indetto un concorso dedicato ai giovani architetti italiani.

Prima di scegliere il Monferrato De Carlo ha guardato ad altre destinazioni, ma la scelta è caduta qui per l’autenticità dei luoghi e le eccellenze riconosciute in molti campi. «Il nostro intento è quello di far diventare la Fondazione di Belveglio una destinazione, e per far questo porteremo sul territorio le voci più interessanti dell’arte contemporanea internazionale, in un contesto paesaggistico unico».

Accompagnato dal Presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero e dal Sindaco di Belveglio Christian Vercelli, Massimo De Carlo ha dato appuntamento a tutti per la posa della prima pietra della Fondazione.
 

Render della Fondazione per l‘Arte contemporanea MassimoDeCarlo, che sorgerà a Belveglio, nell’astigiano © Archive Olgiati

Michela Moro, 12 luglio 2023 | © Riproduzione riservata

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