IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
IL NUMERO DI GIUGNO 2025 in edicola
Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliLa biblioteca personale del re Francesco I, con i suoi preziosi manoscritti miniati e volumi dalle pregiate rilegature, testi di filosofia e scienza, in greco e latino, è ricostituita per la prima volta al Castello di Blois, nella valle della Loira, che fu la residenza preferita dei re di Francia nel XVI secolo. La mostra«Tesori reali. La biblioteca di Francesco I», dal 4 luglio al 18 ottobre, espone una selezione di circa 140 volumi, la maggior parte dei quali è conservata nella Bibliothèque nationale de France (nella foto, Sébastien Brant, «La nave dei folli», 1498). Alcuni sono raramente esposti, come le «Grandes heures d’Anne de Bretagne» con le miniature di Jean Bourdichon e le «Heures de Louis de Laval» illustrato da Jean Colombe, noti entrambi per la ricchezza delle miniature, più di 1.200. Sono esposti anche la Bibbia di Robert Estienne, stampata nel 1540, con la F reale sulla rilegatura, e i Vangeli carolingi del IX secolo, rilegati apposta per il re. Completano la mostra oggetti d’arte, medaglie, gioielli e monete. Alcune opere arrivano dal Metropolitan Museum of Art e dalla Morgan Library and Museum di New York. La mostra rientra nella serie di celebrazioni che la Francia dedica nel 2015 all’erudito sovrano, salito al trono 500 anni fa.
Luana De Micco, 21 luglio 2015 | © Riproduzione riservata
Altri articoli dell'autore
Al Musée Picasso la prima personale in Francia dell’artista italobrasiliana Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia 2024
Dopo l’esposizione al Grand Palais, nel 2028 le 16 opere orneranno le sale della Danza e dei Cavalieri del Koldinghus, il castello reale di Kolding in Danimarca
Nell’Institut du Monde arabe, a Parigi, 250 opere e oggetti fanno il punto sulle conoscenze più recenti sull’ultima sovrana della dinastia tolemaica
Eccezionalmente esposto nel Musée Condé il prezioso codice miniato commissionato dal più facoltoso bibliofilo del tardo Medioevo francese, Jean de France, duca di Berry
