Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Michela Moro
Leggi i suoi articoliConsiderata la situazione dell’ultimo semestre, i risultati delle aste rimandano una fotografia ottimista: 93.436.615 euro sono una cifra di tutto rispetto, che somma i risultati delle 21 case d’asta che hanno fornito i propri dati. La rete ha fornito immediatamente un supporto valido, con continue migliorie, e tutte, indistintamente, le case d’asta hanno abbracciato i cambiamenti che la tecnologia ha offerto, mentre anche i collezionisti più restii si sono messi al passo con un futuro digitale.
L’interessante panorama che ne risulta racconta di un’Italia che ha ancora voglia di esplorare i mille mondi dell’arte in cui le passioni per il bello declinato sono sempre vive. Alcune case d’asta hanno deciso di affrontare un lockdown anche professionale, altre hanno preferito aspettare e vedere, altre ancora forniscono solo dati annuali. Nessuno ha mai cessato di lavorare e raccogliere lotti per le future aste. Tutti sono in attesa del ritorno alla fisicità e alle emozioni dal vivo.
Gonnelli ha tenuto un’unica asta, ma assai corposa. Comprendeva infatti 1.454 lotti: 748 erano libri, manoscritti e autografi, 706 stampe e disegni. Aggiudicato oltre il 75% dei lotti con un incremento del 170% rispetto alle basi d’asta. Il risultato totale è stato di 1,25 milioni di euro.
«L’asta “Grafica e Libri” è stata gestita esclusivamente online. Ciononostante l’interesse e la partecipazione non sono affatto diminuiti, anzi, l’incremento dei partecipanti attraverso la nostra piattaforma GonnelliLive è quasi raddoppiato rispetto alla precedente asta, commenta Marco Manetti, direttore generale e amministratore unico.
Anche la “visione dei lotti” è stata ben supportata dalla grandissima quantità di fotografie che abbiamo potuto mettere a disposizione degli interessati, oltre, come da nostra prassi, dalla presenza di schede descrittive dei beni ben dettagliate nel catalogo pdf. Altra novità è stata la mancata stampa del catalogo cartaceo e del suo relativo invio ai nostri clienti per comprensibili cause di forza maggiore. Questo ci ha fatto riflettere sulla “imprescindibile” necessità di un catalogo cartaceo d’asta in alternativa a uno esclusivamente virtuale».

Giovan Battista Piranesi, «Lettere di giustificazione scritte a Milord Charlemont e a di lui agenti di Roma», 1757, aggiudicato a 11.875 euro
Altri articoli dell'autore
Vendite per 11,4 milioni e ottimi risultati per Donghi, Fontana e artisti internazionali
Una panoramica tra i padiglioni della manifestazione veneziana all’Arsenale, ai Giardini e in altre sedi. Tra i premiati: Leone d’Oro al Regno del Bahrain, menzione speciale al Padiglione della Santa Sede e alla Gran Bretagna
A Milano, Raffaella Cortese celebra l’importante anniversario con una mostra di 41 recenti lavori su carta di una delle storiche artiste della sua galleria
Nella nuova sede (milanese) del museo d’impresa del Gruppo Unipol, si rafforza l’asset culturale della collezione corporate fondata a Bologna e si inaugura la prima mostra meneghina con opere di Beverly Pepper, Quayola, Larry Rivers, Stefano Ronci e fuse*