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Visitatori alla mostra su Fortuny all'Ermitage

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Visitatori alla mostra su Fortuny all'Ermitage

Il «mago» Fortuny da Venezia a San Pietroburgo

Stefano Luppi

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San Pietroburgo (Russia). Mariano Fortuny y Madrazo (Granada, 1871-Venezia, 1949), pittore, stilista, scenografo, designer, noto in vita soprattutto come autore e proprietario dell’impresa tuttora esistente Tessuti Artistici Fortuny, sbarca in Russia. Il Museo Statale Ermitage, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia, ospita infatti fino al 12 marzo la rassegna «Mariano Fortuny. ”The magician of Venice”. Collectioner. Artist. Couturier», curata da Tatyana Lekhovich con la collaborazione di Daniela Ferretti e Chiara Squarcina. L’appuntamento vede ordinate nella nuova ala del museo oltre 200 opere tra abiti e costumi, disegni, tessuti, dipinti, sculture, fotografie e oggetti d’arte: 172 lavori arrivano dai civici veneziani, da Palazzo Fortuny e da Palazzo Mocenigo, mentre il resto dei materiali proviene da collezioni private italiane e russe e dall’Ermitage stesso. Spicca nell'allestimento il cosiddetto «Vaso Fortuny», manufatto ispano-moresco dorato con lustro, risalente alla seconda metà del XIV secolo, acquistato dal Museo imperiale nel 1885 con la collezione dell’antiquario parigino Basilewsky che, a sua volta, lo aveva comprato dalla famiglia Fortuny.

All'inaugurazione, il 6 dicembre, hanno preso parte il direttore dell’Ermitage Michail Piotrovskij, Maurizio Cecconi, Segretario generale di Ermitage Italia («avamposto» veneziano del museo russo) e amministratore delegato di Villaggio Globale International, il direttore dell’Istituto italiano di cultura di San Pietroburgo Redenta Maffettone, e Francesca Lavazza, rappresentante di Lavazza Spa, che con questa mostra ha avviato un accordo pluriennale di collaborazione con il Museo Statale Ermitage.

Visitatori alla mostra su Fortuny all'Ermitage

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Stefano Luppi, 07 dicembre 2016 | © Riproduzione riservata

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Il «mago» Fortuny da Venezia a San Pietroburgo | Stefano Luppi

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