«Utilizzate la tecnologia per quello che è, ovvero un mezzo per mettere in pratica delle idee, diceva Marcello Gandini. Ma non smettete di scrivere, disegnare, fare calcoli, creare schizzi su carta. Se non c’è un’idea originale, nessun prodigio tecnologico la può creare al vostro posto».

A un anno dalla sua scomparsa (Torino, 1938-Rivoli, 2024), il Mauto-Museo Nazionale dell’Automobile di Torino celebra il genio rivoluzionario del maestro del car design con la mostra «Ultraleggera. A design journey with Marcello Gandini between Italy and Qatar» (dal 20 giugno al 31 agosto), presentata in precedenza al Qatar Auto Museum (Qam).

Nata dalla collaborazione con il Qam e Virginia Commonwealth School of the Arts in Qatar (VCUarts), l’esposizione è a cura di Marzia Gandini e Simone Carena, docente in VCUarts Quatar e ideatore del progetto, e mette in relazione disegni e prototipi del designer con i progetti degli studenti di VCUarts Qatar, che dal suo lavoro si sono lasciati ispirare.

Gandini è universalmente riconosciuto come uno degli innovatori più audaci del design automobilistico: dalla sua matita sono nati celebri modelli come Lamborghini Miura, Marzal, Lancia Stratos, Alfa Romeo Carabo e Montreal, progetti rivoluzionari non solo per il loro impatto estetico, ma anche per la visione ingegneristica e tecnologica.

«Ultraleggera» propone una selezione di disegni, bozzetti e modellini originali al fine di esplorare il tema del movimento non solo fisico, ma culturale e creativo, aprendo nuove prospettive e favorendo connessioni tra tradizione e innovazione.

Dal 18 al 21 giugno avrà luogo una Summer School, «Il design delle idee», realizzata in collaborazione con il Politecnico di Torino, lo Studio Marcello Gandini e Pinacoteca Agnelli: quattro giornate di incontri teorici e laboratori pratici rivolti a designer, architetti, ingegneri, progettisti e agli interessati alle connessioni tra estetica, innovazione e mobilità. I partecipanti potranno sperimentare un’esperienza che privilegia gli strumenti analogici, come carta, origami, modellazione plastica, i cui risultati e troveranno poi posto in mostra.

Completano il tutto quattro video-lezioni inedite, registrate nel 2023, nate da alcune conversazioni tra Gandini e Carena.