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Cardi e Paludetto figli d’arte in movimento

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Redazione GdA

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Cardi si unisce alla colonia galleristica italiana a Londra. Lo fa aprendo il 3 ottobre una mostra che unisce Arte povera, Minimalismo americano e Gruppo Zero al 22 di Grafton Street a Mayfair. La sede si estende per circa mille mq su sei piani in una townhouse settecentesca ed è diretta, come la casa madre di Milano, da Nicolò Cardi, figlio di Renato Cardi, fondatore della galleria nel 1971.

Resta invece a Torino, ma cambia sede, un altro figlio d’arte, Davide Paludetto (suo padre è Franz Paludetto) che si sposta in via degli Artisti, 10. Qui, sino al 20 novembre, è in corso una mostra dedicata a Nicus Lucà (1961), Paolo Grassino (1967) e Aron Demez (1972). Sarà italiano anche il futuro della galleria. Una mostra riunirà alcuni protagonisti della generazione emersa negli anni Novanta a Torino; insieme, Paludetto jr documenterà la giovane arte romana.

Il 5 novembre, in occasione della Notte delle arti contemporanee, sarà infine inaugurato con una mostra di Noemi Priolo lo spazio Project Room.
 

Redazione GdA, 05 ottobre 2016 | © Riproduzione riservata

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