FRANCESCO SCOPPOLA

Chi sono le «stelle dell’architettura» in Italia? E soprattutto: perché gli architetti, non solo i più affermati e famosi, desiderano intervenire nei contesti storici di pregio?

La cessione in uso anche di un solo vano all’Università consentirebbe di restituire all’originaria funzione il cortile, la chiesa cappella, le scale, i portici, i loggiati, oggi frequentati solo da turisti occasionali e da pochi altri fruitori

La prima cosa che emerge leggendo il lbro dedicato è la capacità e la necessità di intendere l’interezza dei nostri panorami come un tutto unico e non solo come sommatoria di episodi separati e accostati senza una logica

La vita peripatetica, itinerante, erratica e pellegrina non solo è più antica di quella agricola e stanziale; è anche, a suo modo, più solida: rappresenta, nella capacità di andare, di esplorare, di cambiare, l’apice dell’autosufficienza, dell’autonomia, della sostenibilità

Mentre si discute di compravendite, Francesco Scoppola guarda e cerca di comprendere l’unica pittura murale attribuita al maestro lombardo

L’arte di stare insieme: vivere con poco e saper dare molto, contribuire a testimoniare la ricchezza del patrimonio culturale immateriale dell’umanità