Viaggi di carta

Il centro Italia tra le Marche e L’Aquila, Eleonora di Boboli e le prigioni di Silvio Pellico in tre libri per un turista culturale

Il Tempio del Valadier a Genga (An)
Alessandro Martini |

Andateci piano
Due libri ricchi di immagini invitano a un turismo lento e meditato, a scoprire le Marche tra natura e arte l’uno, L’Aquila artistica e dintorni l’altro. Marche 100 itinerari (+1) propone 101 sentieri da trekking o per due ruote con consigli pratici, agriturismi, codice Qr per le mappe e il testo in inglese. Tra panorami strepitosi il volume curato dal giornalista e fotografo Antonio Tiso illustra borghi, monumenti, parchi, foreste, eremi, gole: è una guida soprattutto all’incantevole interno tra colline e monti, senza ignorare la costa. Foto di moltissimi autori. L’arte a L’Aquila in 200 immagini è opera di Mauro Congeduti, già alla guida del Museo Nazionale d’Abruzzo dal 2015 al 2019. Attraverso schede e scatti di più fotografi fornisce un repertorio di edifici storici, dipinti, sculture, siti dal IX secolo a.C. al MaXXI aperto nel 2021. Qualche foto ricorda la città prima del sisma del 2009. Prefazione di Fabrizio Marinelli.
[Stefano Miliani]

Marche, 100 itinerari (+1),
a cura di Antonio Tiso, 168 pp., ill. col., Community Book di Typimedia Editore, Roma 2021 (in libreria dal 2022), € 19,90
L’arte a L’Aquila in 200 immagini,
di Mauro Congeduti, pp. 232, ill. col. e b/n, Pacini Editore, Ospedaletto (Pi) 2022, € 19

Eleonora di Boboli
Da anni «biografo» di Eleonora di Toledo, lo statunitense Bruce Edelstein, specializzato nel Cinquecento fiorentino, le dedica un ulteriore approfondimento, che in occasione del presunto cinquecentenario della nascita ne lega l’algida ed elegante figura alle recentemente rivalutate capacità decisionali e imprenditoriali, di cui la dimostrazione più splendida rimane il completamento di Palazzo Pitti a Firenze e soprattutto la creazione del Giardino di Boboli. Le ricerche archivistiche rilevano come nell’ambito del rapporto di collaborazione che si stabilì tra la nobildonna spagnola e il marito Cosimo I de’ Medici il palazzo ma soprattutto il giardino siano riconducibili da un lato all’ambiente napoletano in cui la duchessa si formò, dall’altro alla tradizione delle ville medicee testimoniata dalle lunette di Giusto Utens. Ribadendo la centralità di Eleonora nell’acquisto del cantiere abbandonato di Pitti, Edelstein sottolinea come «il giardino sia l’inizio di un progetto teso a sviluppare una vasta tenuta nel cuore stesso della Firenze rinascimentale. Boboli rappresenta quindi un momento cruciale nella storia del palazzo, in cui si inverte il tradizionale rapporto tra architettura e paesaggio nel contesto urbano: ampi ed elaborati giardini assumono ora il ruolo di protagonisti».
[Elena Franzoia]

Eleonora di Toledo and the creation of Boboli Gardens,
di Bruce Edelstein, pp. 240, ill. col., lingua inglese, Sillabe Edizioni, Livorno 2022, € 35


Pellico turista per forza
Non solo la fortezza, celeberrima, dello Spielberg a Brno in Moravia, allora asburgica (nel 1822). Il drammaturgo, patriota e intellettuale Silvio Pellico (Saluzzo, Cn, 1789-Torino, 1854) ha attraversato l’Italia e l’Europa, frequentandone soprattutto le carceri, come racconta nel memoriale Le mie prigioni (1832). Originale, curioso e ricco di informazioni e spunti, il volume di Sergio Tazzer delinea un lungo itinerario attraverso l’Italia (in via di formazione) e l’Europa, al seguito e in compagnia di scrittori e giornalisti, aristocratici e politici, portato da un indomito impegno patriottico e antiaustriaco, ma anche da amori come l’attrice Carlotta Marchionni e la nobildonna Cristina Archinto Trivulzio. Scorrono quindi luoghi significativi come i Piombi di Venezia (dove fu in carcere insieme a Piero Maroncelli nel 1821) cui seguì la fortezza austriaca dello Spielberg via Udine e Lubiana. Fino a Palazzo Barolo a Torino, assunto dai marchesi di Barolo Carlo Tancredi Falletti e Giulia Colbert, presso cui visse fino alla morte.
[Alessandro Martini]

Pellico, turista per forza. In viaggio tra le prigioni di mezza Europa,
di Sergio Tazzer, 128 pp., Kellermann Editore, Vittorio Veneto (Tv) 2022, € 15

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Alessandro Martini