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Dario del Bufalo

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L’UNESCO ha eletto altri due siti Patrimonio dell’Umanità sul territorio italiano (le faggete e le mura di tipo veneziano) portando a 53 il numero dei monumenti di «genere umano» da salvaguardare nel nostro Paese. Siamo la Nazione con maggior numero di siti UNESCO al mondo. Ma che cavolo vuol dire? In un Paese dove crollano case e palazzi anche senza terremoti, dove crollano ponti e viadotti autostradali appena inaugurati, in un Paese con il nostro patrimonio, dove il Governo assegna solo lo 0,02% del Pil ai beni culturali e paesaggistici (il più basso dell’UE), in un «bel Paese» dove la presidente della Camera Boldrini si permette di dichiarare «abbattiamo tutti gli edifici di epoca fascista!», senza sapere evidentemente che l’architettura degli anni ‘30 è la migliore degli ultimi 300 anni… In un Paese così, ha senso dichiarare Patrimonio dell’Umanità le faggete, i muri o lo zibibbo di Pantelleria? Un Presidente della Camera che chiede di cancellare la Storia e l’Architettura del passato non è degno di questa carica.

Di contro a me pare che l’UNESCO per una volta abbia espresso il suo parere, con un certo coraggio «politicamente scorretto» dichiarando «monumento palestinese» il complesso della Moschea di Gerusalemme. Effettivamente, se il «Muro del Pianto» è ancora lì per i suoi fedeli lo si deve a decine di secoli di tolleranza islamica. I palestinesi hanno preservato ecumenicamente senza distruggerli (come invece fa l’Isis) il Muro del Pianto, la Chiesa del Santo Sepolcro, la Chiesa di Maria Maddalena e tanti altri luoghi sacri per gli ebrei, i cristiani anche armeni, ortodossi ecc. Anche l’islamico popolo egiziano ha preservato nella sua terra per quasi due millenni i monasteri di Santa Caterina, di Sant’Antonio o di San Macario, dimostrando tolleranza per i cristiani, anche quelli copti o maroniti.

Il comportamento dell’UNESCO è discutibile ed è ritenuto «vergognoso» dagli israeliani e in genere dagli ebrei, quando elegge «monumenti palestinesi» il Muro del Pianto o il Monte del Tempio (vedi foto e articolo di Fiamma Nirenstein su ilgiornale.it del 19/10/2016). Spero che per Israele questa dichiarazione costituisca solamente UNESCOriazione.

Dario del Bufalo, 14 settembre 2016 | © Riproduzione riservata

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