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Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliLa Tribuna del Principe: storia, contesto, restauro è il volume che riunisce gli atti del convegno, organizzato dal Kunsthistorisches Institut di Firenze in collaborazione con gli Uffizi e l’Università del Salento, e tenutosi nel 2012 (29 novembre-1° dicembre) a palazzo Grifoni a Firenze. Curato da Antonio Natali, Alessandro Nova e Massimiliano Rossi il testo edito da Giunti ci restituisce attraverso la varietà degli argomenti affrontati una brillante sintesi di uno dei monumenti più affascinanti del Rinascimento, che si colloca alle origini del museo occidentale. I restauri compiuti nel 2012, finanziati dai Friends of Florence cui si deve anche la pubblicazione degli Atti, hanno infatti portato gli studiosi a riflettere sui significati connessi a questa sala, cuore pulsante degli Uffizi. Antonio Natali, in apertura, spiega le ragioni della scelta del nuovo ordinamento della sala, che non prevede più l’invasiva passerella, ma offre al pubblico la visione d’insieme assai più felice di quel complesso sontuoso, sotto un cielo di conchiglie di madreperla, fruibile dalle tre porte riaperte. Impresa corale, la Tribuna riunì, sotto l’egida del Buontalenti, una pleaide di artisti e artigiani, e a quella officina decorativa sono dedicati i saggi di Francesca de Luca, Nadia Bastogi (per Boscoli), Lucilla Conigliello (per Ligozzi), Lucia d’Aquino (per i legnaioli), Anna Maria Giusti (per gli artefici impegnati nel pavimento), Antonio Godoli e Serena Giordani. Quel dialogo tra arte e natura, nutrito di suggestioni potenti, ma diverso rispetto al modello di natura rustica e primordiale offerto dal Giardino di Boboli negli stessi anni, è frutto del pensiero di Francesco I. La seconda parte del volume si concentra dunque sul significato delle scelte del principe, ed il suo collezionismo, coi saggi di Valentina Conticelli, che sottolinea il concetto della «spelonca» e della cultura della grotta agli albori della Galleria, ma anche quelli di Patricia Falguières, Donatella Pegazzano, Émile Passignat, Fabrizio Paolucci, Fabian Jonietz, Anna Massinelli. L’ultima sezione è rivolta all’analisi dei modelli museali, quindi alle origini della Tribuna stessa (nei saggi di Vincenzo Saladino e di Pomian), alla Tribuna come spazio dell’encomio tra epica e collezionismo (Massimiliano Rossi) e ad altri aspetti, indagati da Carmen Diona, Rossana Sacchi, Silvia Leydi, per arrivare a Ettore Spalletti che tratta gli allestimenti della Tribuna, dal tempo di Pietro Leopoldo. Domina in quel luogo magico la figura di Bianca Cappello, come emerge nei saggi della de Luca e di Rossi: nella Tribuna ritroviamo infatti, indica la De Luca, le stesse cromie che Tasso evoca nei madrigali dedicati alla seconda moglie di Francesco I, la cui figura sembra dunque proiettarsi sullo spazio incantato della Tribuna.
La Tribuna del Principe: storia, contesto, restauro, a cura di Antonio Natali, Alessandro Nova e Massimiliano Rossi, 320 pp., ill. b/n, Giunti, Milano 2014, € 40,00
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