Tristi tropici
Se è vero che alcuni artisti sfuggono alla collocazione entro discipline specifiche, Lothar Baumgarten è senz’altro uno di questi. Nato a Rheinsberg in Germania nel 1944 e influenzato sia da Joseph Beuys che dall’antropologo Claude Lévi-Strauss, alla fine degli anni Sessanta intraprende uno studio fotografico sui musei etnografici europei per poi avvicinarsi all’antropologia. Viaggia, si cala nelle cività indigene del Nord e del Sud America, ne studia i rituali, la lingua, il simbolismo e riflette su come la cultura occidentale minacci, colonializzi, travisi tali culture. Non è dunque un caso che proprio in una delle Nazioni cardini del colonialismo abbia concepito una personale, «The ship is going under, the ice is breaking through» in dialogo con l’ambiente che la accoglie: il Palacio de Cristal, una struttura in metallo coperta da lastre di vetro, costruita nel 1887 in occasione
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)