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«Teste di giovane donna e di un satiro» di Jacques-Louis David © Benjamin Peronnet

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«Teste di giovane donna e di un satiro» di Jacques-Louis David © Benjamin Peronnet

Tre fiere sulla carta

Per il mese del disegno parigino ai veterani Salon du Dessin e Drawing Now si aggiunge Paris Print Fair

Luana De Micco

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Il mese del disegno di Parigi ora è maggio. Prima previsto per marzo, dal 18 al 23 maggio torna per la 30ma edizione (anche online), sempre al Palais Brongniart, il «Salon du Dessin», con 39 espositori. Tra i nuovi partecipanti, due gallerie fiorentine, Enrico Frascione e Romano Fine Arts. Il primo presenta un disegno in pietra nera di Vincenzo Gemito, «Gitana», firmato, datato e con dedica del 1910, e un irriverente schizzo di «Uccello», attribuito alla cerchia di Raffaello e Giulio Romano del primo Cinquecento.

Romano Fine Arts, dei fratelli Matteo e Maria Novella, propone uno studio di tre teste, di uomo, donna e bambino, di Mauro Gandolfi (1764-1834), e uno studio di cervo, in inchiostro di china, di Luigi Sabatelli (1772-1850). Jean-Luc Baroni & Marty de Cambiaire presentano un raro foglio di Luca Signorelli del periodo fiorentino. Due bei disegni di Jacques-Louis David (1748-1825) si trovano l’uno, uno studio di donna e satiro, da Benjamin Peronnet, l’altro, uno studio di testa di donna, da De Bayser.

La Galerie Berès propone opere del russo Victro Koulbak (esposto anche in galleria fino al 13 luglio). Da Coetalem è un suggestivo carboncino di Odilon Redon, mentre due delicati pastelli di Renoir sono proposti da Helene Bailly Gallery. Il Salone ospita inoltre una selezione di disegni della collezione di Pierre Rosenberg, che costituirà il cuore del futuro Musée du Grand Siècle di Saint-Cloud.

Dal 19 al 22 maggio si tiene, al Carreau du Temple, la XV edizione di «Drawing Now Art Fair», fiera dedicata al designo contemporaneo. La rassegna accoglie 72 gallerie, in maggioranza parigine e francesi, come Air de Paris, Lelong & Co., Semiose, ma figurano nella lista anche Reiter di Berlino, Werner Klein di Colonia, LMNO di Bruxelles, Kitai di Tokyo, Patrick Heide Contemporary Art di Londra e, per la prima volta, le italiane Michela Rizzo di Venezia e Studio G7 di Bologna, che in uno stand comune propongono un focus su David Tremlett e opere di Giulia Dall’Olio, Giorgia Fincato e Katerina Seda.

Sempre dal 19 al 22 maggio è in calendario, al refettorio del Couvent des Cordeliers, la neonata «Paris Print Fair», dedicata al mondo della stampa, incisione, litografia, acquaforte. Organizzata dal Csedt, la Camera sindacale della Stampa, del Disegno e del Quadro, la nuova rassegna ha una dimensione più intima e specializzata, con soli 19 espositori, tra cui la parigina Arenthon (con opere di Matta, Picasso e Giacometti), Jurjens Fine Art di Amsterdam (Dürer, Rembrandt), Helmut H. Rumbler di Francoforte (Altdorfer, Cranach, Aldegrever) e Palau Antiguitats di Barcellona (Goya, Hogarth, Piranesi).

«Teste di giovane donna e di un satiro» di Jacques-Louis David © Benjamin Peronnet

Luana De Micco, 17 maggio 2022 | © Riproduzione riservata

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