Barcellona. Il Macba-Museu d’Art Contemporani de Barcelona organizza dal 22 novembre al 19 aprile la prima grande mostra dell’artista greco Takis, dopo la sua morte avvenuta lo scorso agosto a 93 anni. Pioniere di nuove forme artistiche che utilizzano energie invisibili come il magnetismo o l’elettricità, Takis (Panagiotis Vassilakis), è considerato uno dei principali rappresentanti dell’arte cinetica del dopoguerra.
Dopo un inizio come scultore autodidatta in Grecia, si trasferisce a Parigi, dove entra in contatto con le avanguardie e comincia a sperimentare con l’elettromagnetismo. È del 1979 una delle sue opere più note, «Electromagnetic Sphere», un’installazione con una sfera sospesa tra un pendolo e un amplificatore che produce suoni disarmonici.
Seguono le installazioni di segnali, lunghe aste d’acciaio coronate da oggetti di recupero in continua vibrazione o da luci intermittenti, come nel caso dei «49 Signaux Lumineux» che occupano più di 3.500 mq a La Défense (il maggiore spazio pubblico ...
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)