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Mariella Rossi
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A Campione d’Italia (enclave sul Lago di Lugano in territorio ticinese, ma appartenente alla provincia di Como), la Galleria civica san Zenone celebra la tradizione della scultura in pietra tipica dell’area ripercorrendone la fortuna attraverso i secoli con una mostra permanente. Le sale del museo ospitano una collezione variegata di statue, scene sacre, monumenti funebri ed edicole realizzati dal la seconda metà del Trecento da maestri campionesi tra i quali Bonino da Campione. La natura architettonica e artistica della sede, una chiesa risalente all’VIII secolo decorata con importanti affreschi del 1300, ha spinto il direttore Stefano Roberto Mazzatorta ad aprire l’istituzione comunale a molteplici linguaggi. Tale obiettivo è stato conseguito attraverso una programmazione di mostre temporanee d’arte contemporanea che spaziano dalla pittura al video, alla fotografia.
Negli ultimi cinque anni sono stati invitati artisti come Claudio Massini, Carlo Buzzi, Marco Mendeni e Gigi Rigamonti e curatori tra i quali Manuela Gandini e Jean Blanchaert. A proposito dei progetti futuri, il direttore Mazzatorta dichiara di voler proseguire in questa strada puntando sull’innovazione e aggiunge, per fare degli esempi, «Nella personale di Marco Mendeni, curata da Matteo Bittanti e da me, sono stati presentati i video dei suoi interventi su videogiochi commerciali modificati fino al punto di rendere il gioco impossibile, concentrandosi così sulla loro essenza; in quella di Carlo Buzzi, invece, erano esposte le formalizzazioni di manifesti realizzati come billboard, per l’occasione era stata effettuata un’operazione specifica di affissioni pubbliche». A completare il programma multidisciplinare della Galleria sono le proposte culturali del Comune di Campione d’Italia tra cui concerti di musica classica.
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