Silvano Manganaro
Leggi i suoi articoliFino al 28 gennaio Panos Tsagaris (Atene, 1979) è protagonista da Marie-Laure Fleisch della mostra «Let the Sun Protest». Opere come il dittico «Transmutation», affiancato da un testo spiritualistico sull’evoluzione dell’anima tramite il processo della «tomb of transformation» contribuiscono a creare in galleria un’atmosfera quasi mistica. Lo stesso accade con il ciclo «Golden Newspaper» in cui domina la foglia d’oro (inevitabile il riferimento alle icone bizantine): l’autore ha infatti ricoperto con una lamina aurea gli articoli di prima pagina del «New York Times», lasciando scoperti solo il nome della testata e l’immagine di copertina.
Questa serie, che fa seguito a una iniziata qualche anno fa e incentrata sulla crisi greca, si concentra sul tema dei rifugiati: le copie selezionate sono infatti quelle che hanno come cover story il dramma dei richiedenti asilo nel Mediterraneo, tragedia che accomuna il Paese dell’artista e il nostro.
Ancora più complesso il processo di realizzazione del ciclo «Untitled». Tsagaris parte infatti da installazioni fatte di specchi e assemblate in studio che poi, attraverso un gioco di «rispecchiamenti» fotografici (ovvero fotografie di fotografie), lo portano a realizzare grandi tele scure (180x130 cm) che ricordano vagamente dei rayogrammi, impreziositi però da inserti di elementi geometrici in foglia d’oro.
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