Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Il Golden Lotus di Choi Jeong-hwa allestito al MaXXI foto Musacchio Ianniello, courtesy Fondazione MaXXI

Image

Il Golden Lotus di Choi Jeong-hwa allestito al MaXXI foto Musacchio Ianniello, courtesy Fondazione MaXXI

Roma, spunta un loto in piazza San Silvestro

Federico Castelli Gattinara

Leggi i suoi articoli

Roma. È dallo scorso 11 novembre che «Golden Lotus» dell’artista Choi Jeong-hwa accoglie i visitatori del MaXXI, subito fuori l’entrata del museo. Ora l’enorme fiore di loto dorato che respira gonfiandosi e sgonfiandosi, andrà per tre giorni «in missione» a piazza san Silvestro, nel pieno cuore cittadino, per poi tornare fino al 28 marzo davanti al MaXXI, parte della mostra «Transformers» che comprende altre tre opere dell’artista e designer coreano, oltre ai lavori del francese Didier Fiuza Faustino, dell’italiano Martino Gamper e del messicano Pedro Reyes.

Riallestito da mezzogiorno di venerdì 29 fino a domenica 1° febbraio al centro della piazza, «Golden Lotus» è l’emblema di quella ricerca in salsa pop che Choi Jeong-hwa porta avanti da sempre sul rapporto tra il naturale e l’artificiale: le sue opere-installazioni spesso di plastica spuntano gigantesche, giocose, colorate, in spazi aperti, urbani, di preferenza distanti dai contenitori museali. Non esistono cose «inutili» o «usa e getta», sostiene l’artista, che racconta: «Ho tappezzato lo stadio olimpico di Seul con dieci milioni di contenitori di plastica riciclata. Ho raccolto pacchetti di patatine per costruire il tetto di una piazza. Ho usato bandiere di carta di tutto il mondo per addobbare una sala conferenze nell’atrio di una biennale. Nelle mie mani gli attrezzi delle pulizie sono diventati fiori. Li ho composti come un bouquet».

Oggetti umili, industriali, di nessun valore, vengono così trasfigurati da una meticolosa pratica artistica in monumentali forme naturali e riavvicinati all’uomo, che li ha scartati, che è invitato a toccare, percorrere, immergersi in queste opere, perché, dice Choi Jeong-hwa, «il tuo cuore è la mia arte».

Il Golden Lotus di Choi Jeong-hwa in piazza San Silvestro a Roma. Foto: SmileVision

Il Golden Lotus di Choi Jeong-hwa allestito al MaXXI foto Musacchio Ianniello, courtesy Fondazione MaXXI

Federico Castelli Gattinara, 28 gennaio 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Tra Foro Romano e Palatino sono stati ritrovati i resti di una lussuosa dimora con una sala per banchetti a forma di grotta e uno straordinario mosaico impreziosito con conchiglie, vetri e tessere blu egizio

Si inizia con l’enigmatico scultore ateniese. Altre due monografiche saranno dedicate a Prassitele e a Skopas

Stéphane Verger nel chiostro di Michelangelo ha fatto eseguire interventi su sette teste di animali antiche (quattro di età adrianea e tre rinascimentali) e ne ha commissionata un’ottava a Elisabetta Benassi

Lo scavo condotto dalla Soprintendenza speciale di Roma ha riportato alla luce strutture in laterizio e un sontuoso apparato decorativo riconducibili a una committenza di altissimo rango, quasi sicuramente imperiale

Roma, spunta un loto in piazza San Silvestro | Federico Castelli Gattinara

Roma, spunta un loto in piazza San Silvestro | Federico Castelli Gattinara