Quando la Germania era divisa in due

L’arte tedesca nata sotto la stella del socialismo nel 30mo anniversario della caduta del Muro di Berlino

«Il toro rosso» (1944-61) di Elisabeth Voigt, Lipsia, Museum der bildenden Künste. © Nachlass Elisabeth Voigt.  Foto: bpk / Museum der bildenden Künste, Lipsia / Michael Ehritt
Francesca Petretto |  | Düsseldorf

«Utopia e tramonto. Arte nella Ddr» è il titolo della mostra che dal 5 settembre al 5 gennaio il Kunstpalast dedica all’arte tedesca nata sotto la stella rossa del Socialismo, nei 41 anni di vita della Repubblica Democratica Tedesca. Più di 80 opere di 13 artiste/i ce ne illustrano la variegata «Kunstszene», fra utopia socialista e suo inevitabile declino. Abbiamo intervistato il curatore Steffen Krautzig.

A breve si festeggerà il 30mo anniversario della caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, un’ottima occasione per aprire ancora una volta una finestra su luci e ombre di quegli anni, su un’arte caduta nel frattempo nel dimenticatoio. Per quale motivo in Germania dopo il 1990 le mostre a tema sono state sempre meno? Che cosa disturbava curatori e istituzioni museali soprattutto della Germania Ovest?

Dopo la riunificazione, nel 1990, molti musei dell’ex Germania Est si
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