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Pompei senza barriere

Carlo Avvisati

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Tredici domus, tra cui la Fullonica di Stephanus, senza barriere architettoniche, oltre 3mila metri di pista percorribile in cocciopesto di calce idraulica e senza cemento, 2,8 milioni di euro di spesa e due anni di lavoro: sono alcuni numeri di «Pompei per tutti», il piano che, inserito nel Grande Progetto Pompei, e inaugurato di recente con la «benedizione» del ministro Franceschini consente, sebbene ancora in maniera parziale, la fruizione degli scavi ai visitatori con disabilità motoria, agli anziani e ai bambini. In fase di studio anche un percorso sinestesico finalizzato a consentire la visita a ipo e non vedenti.

Carlo Avvisati, 07 gennaio 2017 | © Riproduzione riservata

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Pompei senza barriere | Carlo Avvisati

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