Per la barba di Tutankhamon

Francesco Tiradritti |  | Il Cairo

Alcune fotografie che mostravano un maldestro restauro alla maschera in oro di Tutankhamon hanno cominciato a circolare di recente in rete destando l’allarme di egittologi e appassionati. In molti hanno creduto si trattasse di un montaggio ottenuto attraverso in programma di modifica di fotoritocco. Purtroppo non è così. In una recente visita al Museo Egizio del Cairo ho potuto constatare che l’approssimativo intervento risponde purtroppo a realtà. A causa di lavori di manutenzione all’illuminazione della vetrina, effettuata nello scorso agosto, la barba si era distaccata dalla maschera.

Dopo un fallito tentativo di rimetterla a posto, ne è stato deciso l’incollaggio con colla epossidica, le cui doti di estrema resistenza la rendono ideale per pietra e metalli non preziosi. La necessità di non tenere troppo a lungo lontano dalle sale espositive il celeberrimo reperto ha motivato un intervento affrettato e
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