Mitra, Attis e gli altri

Francesco Tiradritti |  | Napoli

«Egitto Napoli. Dall’Oriente» è il titolo della mostra, curata da Valeria Sampaolo, che apre il 29 giugno al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann)

L’evento ha un duplice significato perché rappresenta il terzo capitolo del progetto scientifico «Egitto Pompei», nato dalla collaborazione con l’Egizio di Torino e la Soprintendenza Pompei, e precede la riapertura della collezione egizia (8 ottobre) napoletana, da molto tempo non accessibile al pubblico.

La mostra è allestita in una sala al secondo piano del Mann e costituirà il proseguimento dell’esposizione permanente dedicata al Tempio di Iside a Pompei. Oltre a reperti di chiara provenienza nilotica e riferibili alla diffusione dei culti egizi in Campania, il nuovo spazio accoglierà reperti legati a divinità come Mitra, Attis, Cibele e Sabazio che testimoniano l’enorme successo che ebbero queste divinità orientali nel mondo imperiale romano.

Tra i
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