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In una collettiva il rapporto tra spiritualità e mondo vegetale
- Federico Florian
- 23 settembre 2020
- 00’minuti di lettura


«Eidothea» (2017) di Linder. © Linder Sterling. Cortesia dell’artista e di Modern Art, Londra
Misticismo vegetale al Camden Art Centre
In una collettiva il rapporto tra spiritualità e mondo vegetale
- Federico Florian
- 23 settembre 2020
- 00’minuti di lettura
Federico Florian
Leggi i suoi articoliDopo il rinvio primaverile dal 24 settembre il Camden Art Centre presenta un’ambiziosa collettiva che esplora il rapporto tra spiritualità e mondo vegetale. «The Botanical Mind: Art, Mysticism and the Cosmic Tree», a cura di Gina Buenfeld e Martin Clark, ruota attorno all’immagine dell’«albero cosmico», il cui tronco sacro, in diverse culture del mondo, collega il cielo alla terra e la terra agli inferi.
Attraverso manufatti etnografici, tessuti, manoscritti e opere d’arte moderna e contemporanea, l’esposizione riflette sull’interrelazione tra piante e spirito, argomento che ha da sempre affascinato non solo studiosi di cultura esoterica, ma anche generazioni di artisti, mistici e non.
Fra i temi affrontati in mostra, il rapporto tra musica e astrazione geometrica, nello specifico i motivi frattali e spiraliformi di cui fiori e piante rappresentano gli archetipi, come rivelano i lavori di Eileen Agar, Channa Horwitz e Yves Laloy. Tra le altre opere esposte, quelle di artisti modernisti o outsider ispirate a idee e pratiche animiste e spiritualiste: per citarne alcune, le produzioni tessili di Annie Albers, i disegni di Henri Michaux e le composizioni «spiritiche» di Hilma af Klint.
La mostra si interroga anche sul ruolo della natura e del mondo vegetale nelle comunità indigene e native. Un gruppo di artisti e di anziani Yawanawá, popolazione sudamericana che colloca le piante al centro della propria cosmologia, produrrà appositamente per lo spazio londinese un affresco di grandi dimensioni, composto di motivi geometrici rituali.

«Eidothea» (2017) di Linder. © Linder Sterling. Cortesia dell’artista e di Modern Art, Londra