Misogini contro androgine
La donna come demone e come vittima tra Otto e Novecento
La madre di tutti i conflitti, quello tra l’uomo e la donna, è al centro della mostra «La battaglia tra i sessi. Da Franz von Stuck a Frida Kahlo», aperta fino al 19 marzo presso lo Städel Museum. Provenienti da collezioni di musei tedeschi, le 150 opere selezionate dai curatori Felicity Korn e Felix Krämer, illustrano tutte le lunghezze d’onda di una problematica senza tempo. La cronologia comprende la produzione artistica dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento, con opere che presentano le molteplici sfaccettature di un tema cardine della storia e della psicologia dell’essere umano.
Per Franz von Stuck, Max Liebermann, Auguste Rodin, Gustav Klimt, Aubrey Beardsley, Alfred Kubin, Félicien Rops e altri artisti simbolisti in mostra, la donna è spesso rappresentata nelle vesti di una Salomè con la testa del Battista, come Pandora che apre il vaso del male, come figura tentatrice di
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