Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliBergamo. Prosegue il tour della mostra che la bolognese Galleria d'arte Cinquantasei di Estemio Serri ha dedicato a Mario Sironi in occasione del 55mo anniversario della morte del maestro (Sassari, 12 maggio 1885 - Milano, 13 agosto 1961).
Dal 14 al 22 gennaio la rassegna fa tappa alla seconda edizione dell'IFA-Italian Fine Art, fiera di antiquariato e arte moderna che si svolge a Bergamo, città nella quale l'artista è sepolto. L’appuntamento riunisce 50 opere realizzate da Mario Sironi tra il 1914 e il 1960, tra le quali si segnalano: «Paesaggio» (1899-1900 ca), un olio su carta di 30×35 cm. Dipinto da Sironi all’età di circa 15 anni, se ne erano perse le tracce negli anni Quaranta e la Galleria Cinquantasei l'ha ritrovato presso un antiquario di Rothenburg ob der Tauber (Germania); la tempera e inchiostro su carta «Forme plastiche nello spazio» (1914), una delle poche opere futuriste di Mario Sironi, esposta anche alla Biennale di Venezia del 1962; una «Testa» del 1933 realizzata su carta di giornale e una composizione di nudo databile alla metà degli anni Quaranta.
La rassegna, a cura di Andrea Sironi-Straußwald, nipote dell'artista, Alan e Estemio Serri, è allestita nel padiglione fieristico Moroni accanto a una serie di lavori di altri artisti del ’900 tra i quali Afro, Giacomo Balla, Felice Casorati, Filippo de Pisis, Tano Festa, Renato Guttuso, Giacomo Manzù, Arturo Martini, Giorgio Morandi e Mario Schifano.
Dall’11 gennaio al 19 febbraio l’omaggio a Sironi è ospitato anche nel Foyer di Porta Teatro del Casinò di Sanremo.
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