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Magia di montagna

Magia di montagna

Fino al 19 febbraio al Museo Archeologico Nazionale ci si immerge nella cultura alpina nella sua accezione più pura, quella delle tradizioni nate nel corso dei secoli dalla Liguria al Friuli Venezia Giulia e ancora oggi rintracciabili. È la fotografia di Stefano Torrione a guidare lo spettatore in questo viaggio per immagini, viaggio che il fotografo ha compiuto nella realtà nel corso di cinque anni documentando storie, figure, abiti, usi e costumi di un territorio che il titolo della mostra nomina come «Alpimagia», unendo la descrizione geografica all’incanto dei soggetti individuati, che siano gli scampanatori di San Martino di Predazzo in Val di Fiemme o i bussatori di Sarentino.

La mostra, composta di 92 immagini di grande formato, è accompagnata da un catalogo curato da Daria Jorioz e dallo stesso Torrione, contente anche un testo dello scrittore Paolo Cognetti. Sempre ad Aosta, ma al Centro San Benin fino al 26 marzo, una mostra curata da Daria Jorioz e Paolo Repetto si concentra invece sulla figura di Vittorio Sella, grande pioniere della fotografia di montagna: oltre 50 scatti dedicati alla spedizione sull’Himalaya del 1909.
 

Redazione GDA, 09 dicembre 2016 | © Riproduzione riservata

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Magia di montagna | Redazione GDA

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