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Lidia Panzeri
Leggi i suoi articoliVenezia. Rimarrà esposta fino all’8 dicembre al Museo Diocesano di Venezia la pala «Madonna in gloria e otto santi» di Giovanni Bellini, opera databile intorno al 1505, già nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Murano e poi alle Gallerie dell’Accademia. Il recente restauro ha reintegrato il paesaggio naturale al posto delle nuvole che erano dipinte ai piedi della Vergine mutandone così l’interpretazione da Assunta a simbolo dell’Eucarestia, spiega il direttore del Museo, don Giammateo Caputo.
In contemporanea, nella ricorrenza dei 500 anni dalla morte dell’artista, e in collaborazione con la soprintendente Daniele Ferrara del Polo Museale Veneto, è stato predisposto un itinerario per tutti le opere di Bellini presenti in Regione, con indicazione delle sedi e degli orari di visita. Solo a Venezia sono 12 le chiese interessate dal progetto, intitolato «Luce su Giovanni Bellini 1516/2016»; per le altre province sono indicate tre opere a Treviso; una a Vicenza; cinque a Verona; due a Padova; quattro a Rovigo, nessuna in provincia di Belluno. Per il quadro completo si può scaricare la app bellini500.
Al termine dell’esposizione la pala sarà restituita al territorio, nella chiesa di San Pietro a Murano, poiché la chiesa di Santa Maria degli Angeli non è più esistente.
Pronubo dell’iniziativa Fondaco comunicare con l’arte.
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