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Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliIn una città di non grandi dimensioni, ma che ospita centri importanti votati al contemporaneo come la Fondazione Ragghianti, il Lu.C.C.A center o la Tenuta dello Scompiglio a Vorno, e alcune gallerie, Lucca è stata scelta da Paolo Batoni, presidente dell’associazione culturale Blob Art, come sede della fiera Lucca Art Fair, la cui prima edizione si tiene dal 6 al 9 maggio
Posta tra Pietrasanta (anch’essa ricca di gallerie) e le cave di marmo di Carrara (crocevia di artisti di tutto il mondo), Lucca ha buone chance nel proporsi quale luogo di incontro tra esperienze artistiche, anche dal punto di vista del mercato dell’arte, per riattivare e riconnettere il sistema dell’arte del centro Italia.
Una selezione di gallerie nel Polo Fiere e Congressi di Lucca, propone arte mederna e contemporanea; tra queste, Claudio Poleschi, Davide Gallo, Prometeo, Studio Lattuada, Il Diaframma, Maloni, Armanda Gori, Doppelgaenger, Allegrini, Il Mappamondo, Prototip Gallery Belgrado, Passaggi, Rizzuto Gallery e Zak Gallery /Federico Rui.
La zona T.A.Z. (acronimo di Temporary Art Zone), dedicata alle gallerie a indirizzo più sperimentale, vede la collaborazione, in veste di advisor, di Angel Moya García.
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