Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Mario Sironi, «La famiglia del pastore», 1927

Image

Mario Sironi, «La famiglia del pastore», 1927

Le Quadriennali alla Gam di Roma

In attesa dell’apertura, a ottobre, della 16a Quadriennale, una mostra sulle prime tre edizioni

Guglielmo Gigliotti

Leggi i suoi articoli

Roma. Dal 23 marzo al 30 ottobre la Galleria d’Arte Moderna di Roma presenta una mostra che ripercorre una fetta importante della sua stessa storia: «Roma anni Trenta. La Galleria d’Arte Moderna e le Quadriennali d’arte».
La Gam di Roma nacque in fatti nel 1925 nella sede di Palazzo Caffarelli, sul Campidoglio, adiacente ai Musei Capitolini, come museo destinato a riunire il meglio dell’arte che si faceva o si promuoveva nella Capitale. A creare l’istituzione fu il Governatorato di Roma, divenuto poi il Comune. Nel 1931 assunse il nome di Galleria Mussolini. Non era tuttavia solo un omaggio nominale al capo dello Stato, ma al fervore artistico di una intera stagione, quella omaggiata nell’attuale mostra. Il Governatorato infatti, acquistò presso le tre prime Quadriennali d’arte di Roma (1931, 1935, 1939), allestite al Palazzo delle Esposizioni, centinaia di opere, destinate a confluire nella Galleria capitolina. Di qui il taglio della mostra, centrata sulle tre grandi kermesse espositive nazionali, messe in piedi da Cipriano Efisio Oppo. E di qui la presenza in mostra, ordinate non cronologicamente ma per temi, delle opere di Sironi (nella foto la sua «Famiglia del pastore» del 1927), De Chirico, Casorati, Savinio, Carena, Scipione, Prampolini, Severini, Mafai, Cavalli, Capogrossi, Campigli, Salietti e altri. In tutto circa 120 opere, per una mostra curata dagli storici dell’arte funzionari a vari livelli della Gam, e cioè Arianna Angelelli, Maria Catalano, Federica Pirani e Gloria Raimondi. Per la Fondazione La Quadriennale hanno lavorato, nella selezione di materiale documentario pure in mostra, Assunta Porciani e Alessandro Onofri, mentre per l’Istituto Luce-Cinecittà, Maria Gabriella Macchiarulo e Roland Sejko.
La conclusione della mostra coinciderà con l’apertura della 16a Quadriennale d’arte al Palazzo delle Esposizioni da ottobre 2016 a gennaio 2017.

Mario Sironi, «La famiglia del pastore», 1927

Guglielmo Gigliotti, 21 marzo 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Uno dei maggiori galleristi al mondo ha donato all’istituzione romana lavori che spaziano da Guercino a Giulio Paolini

In mostra alle Terme di Caracalla i resti monumentali della città antica disegnati da Francesco Corni 

Nella Biblioteca Corsiniana a Roma rari documenti e opere collezionate da uno dei maggiori orientalisti al mondo, poi diventato boscaiolo

Alla Fondazione Memmo è allestita la terza personale italiana dell’artista inglese con la collaborazione di artigiani e designer, come Alice Rivalta, Pietroarco Franchetti, Ezra-Lloyd Jackson

Le Quadriennali alla Gam di Roma | Guglielmo Gigliotti

Le Quadriennali alla Gam di Roma | Guglielmo Gigliotti