«Metabowl#11», di Audrey Large. Cortesia dell’artista

Image

«Metabowl#11», di Audrey Large. Cortesia dell’artista

Le metamorfosi di Large e Blandet

Al Centre d’Art Contemporain Genève due designer francesi (ma residenti a Rotterdam) creano un linguaggio fluido che combina opposizioni estreme

A Ginevra il Centre d’art contemporain Genève, per la direzione di Andrea Bellini, accoglie i lavori di Audrey Large e Théophile Blandet con la mostra «Design in metamorfosi», fino al 13 agosto. Le opere sperimentali dei due designer «portano in sé i germi della nostra cultura materialista e di una società in costante trasformazione, spiega il museo. Sono i primi derivati di un futuro che si proietta nel presente per creare un linguaggio fluido che, paradossalmente, combina opposizioni estreme: l’intangibile e il tangibile, l’unico e il riproducibile, l’artigianale e l’industriale».

Le opere dei due artisti-designer, simili a crisalidi, dialogano al terzo piano del centro d’arte. La mostra è curata da Barbara Brondi e Marco Rainò, architetti e designer torinesi, dell’agenzia Brh+, fondata nel 2002, che presenta un approccio trasversale e da una decina d’anni promuove il progetto IN Residence, dedicato ai designer emergenti. Audrey Large è nata Bordeaux nel 1994, Théophile Blandet a Strasburgo, nel 1993, ma i due francesi vivono e lavorano da diversi anni a Rotterdam, in Olanda. Nel 2018 hanno co-fondato il collettivo Morph, che realizza installazioni immersive.

Audrey Large, che nel 2021 ha vinto il Dutch Designer Award per i talenti emergenti, reinventa i codici del design contemporaneo, prendendo in prestito degli elementi alle arti visive e alle tecniche cinematografiche, digitali e della stampa 3D. Scolpisce così oggetti dalle forme oniriche e i colori metallici, tra arte e design. La galleria milanese Nilufar le ha dedicato una personale nel 2021.

Théophile Blandet, vincitore del Kick That Ass Award-Marteen Baas nel 2017, lavora materiali come la plastica industriale e propone dei «dispositivi sintetici» mescolando tecniche d’ingegneria sofisticate e metodi amatoriali.

«Metabowl#11», di Audrey Large. Cortesia dell’artista

Luana De Micco, 28 giugno 2023 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Una mostra al LaM-Musée d’art moderne Lille Métropole riunisce le sue «testine» in argilla, legno e bronzo e grandi disegni 

Sono state riunite alla Fondation Vuitton (dopo una tappa all’Smk di Copenaghen) per la prima volta le opere che l’artista francese dipinse nella celebre tela

Il mosaico ritrovato nel centro della cittadina francese è lo spunto per approfondire il mito dell’eroe omerico

A cinque anni dall’incendio anche i 22 dipinti monumentali della Cattedrale sono stati recuperati e fino al 21 luglio si possono vedere da vicino

Le metamorfosi di Large e Blandet | Luana De Micco

Le metamorfosi di Large e Blandet | Luana De Micco