
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Arte
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Vernissage
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Economia
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale delle Mostre
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Vedere a Venezia
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Arte
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Vernissage
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Economia
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale delle Mostre
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
In allegato:
Vedere a VeneziaVerifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Al Castello di Udine il racconto dell'’utilizzo di queste cavità naturali a partire dalla preistoria
- Laura Giuliani
- 02 maggio 2021
- 00’minuti di lettura


La grotta di San Giovanni D’Antro
Le grotte abitate in Friuli
Al Castello di Udine il racconto dell'’utilizzo di queste cavità naturali a partire dalla preistoria
- Laura Giuliani
- 02 maggio 2021
- 00’minuti di lettura
Laura Giuliani
Leggi i suoi articoliSi avvale di una lunga proroga, fino al 27 febbraio 2022, al Castello di Udine la mostra «Antichi abitatori delle grotte in Friuli», che racconta l’utilizzo di queste cavità naturali a partire dalla preistoria grazie alle tracce e ai resti lasciati da animali e uomini. Lungo il percorso espositivo si affrontano i temi del carsismo della regione e delle ricerche condotte nelle valli del Natisone con il Riparo di Biarzo che ha restituito una stratigrafia che va dall’Epigravettiano recente (13mila-12mila anni fa) sino all’età del Bronzo. Tra i materiali esposti alcuni ciottoli (probabili pesi da rete) e 59 conchiglie forate, presumibilmente per essere cucite sugli abiti o come elementi di monili.
La mostra è nata dalla collaborazione tra Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Musei Provinciali di Borgo Castello di Gorizia con il contributo delle Università di Ferrara e di Trieste e del Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli. Proprio non lontano da Cividale, a Pulfero, si trova la grotta di San Giovanni D’Antro frequentata già nel Neolitico: al suo interno i Romani crearono una postazione militare, divenuta poi luogo di culto in epoca longobarda.

La grotta di San Giovanni D’Antro