La raccolta «segreta» di Mario Rossello

Paola Venturelli |

Edito in 1.000 esemplari di elegante formato, il volume a cura di Francesco Luigi Maspes ed Elisabetta Staudacher, con contributi di Saverio Almini, Annie-Paule Quinsac e di numerosi schedatori, presenta la collezione del milanese Mario Rossello (1877-1973), una delle più importanti raccolte d’arte dell’Ottocento italiano, della quale poco o nulla si sapeva. 

Ragioniere per nulla amante della mondanità, giunto ai vertici di Credito Italiano, della Franco Tosi, dell’Edison e di altre società che segnano la storia della nostra industria, nonché consigliere della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, membro del Comitato degli Amici di Brera e vicepresidente della casa editrice Ricordi, Mario Rossello costruisce la sua raccolta principalmente negli anni tra le due guerre, senza, sembrerebbe, l’aiuto di un esperto o di un mercante. È probabilmente introdotto al mondo del
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