La Milano Art Week con Cattelan al Tempio Crematorio

Dal 28 marzo al 3 aprile mostre e appuntamenti in sedi pubbliche e private per la settimana milanese del contemporaneo

«You» di Maurizio Cattelan, installation view, Casa Corbellini-Wassermann, Milano
Ada Masoero |  | Milano

Come e più di ogni anno, tutte le istituzioni culturali milanesi pubbliche e private, in occasione di miart 2022, concorrono, dal 28 marzo al 3 aprile alla grande festa di Milano Art Week.

Oltre alle mostre in sedi pubbliche e private (PAC, GAM, Pirelli HangarBicocca, Fondazione Prada, Museo del Novecento, Triennale, e numerose gallerie di punta, di cui diamo conto in altri articoli), va segnalata la nuova irruzione in città, dopo la personale «Breath Ghosts Blind» in Pirelli HangarBicocca, di Maurizio Cattelan con il progetto speciale «Ninna Nanna», nato dalla collaborazione tra Museo del Novecento, Maurizio Cattelan’s Archive e Cimitero Monumentale.

Per la prima volta si espone a Milano, nella sala delle cremazioni del Tempio Crematorio, «Lullaby», l’opera del 1994 in cui l’artista raccoglieva in numerosi sacchi le macerie dell’edificio del PAC, distrutto nel luglio 1993 da un attentato di matrice mafiosa che uccise cinque persone. L’artista ha deciso di donare il lavoro alla città, e il 6 novembre, finita la mostra, entrerà nelle collezioni civiche.

In contemporanea, dal 28 marzo, il suo gallerista Massimo De Carlo apre per la prima volta al pubblico il bagno padronale anni ‘30, di marmo verde, di Casa Corbellini-Wassermann (in viale Lombardia 17), dove ha sede la sua galleria milanese, per ospitare la scultura «You»: ancora una riflessione di Cattelan sul tema della morte e dell’amore, della perdita e della sconfitta, in cui la figura di un uomo (il suo alter ego, ma lo si scopre solo avvicinandosi), perfettamente vestito ma scalzo, penzola dal soffitto, impiccato, stringendo in mano un mazzo di fiori. 

Fra le altre novità di Milano Art Week, l’apertura, in Palazzo Pusterla, in piazza Sant’Alessandro, di BG ArtGallery, il nuovo spazio espositivo di Banca Generali (main sponsor della manifestazione)dedicato all’arte contemporanea, che inaugura con l’esposizione, dal 28 marzo al 3 aprile, delle opere (dalla collezione di BG Art Gallery) dei cinque artisti selezionati da Vincenzo De Bellis per il progetto BG ArTalent di Banca Generali. Con i lavori di Francesco Arena, Rosa Barba, Enrico David, Lara Favaretto e Linda Fregni Nagler, sono esposte opere di Giulio Paolini, Andrea Galvani, Marguerite Humeau, Marzia Migliora e Maurizio Donzelli.

Per l’arte pubblica, il primo aprile s’inaugurano a CityLife tre nuove opere di ArtLine, il progetto che riunisce importanti sculture contemporanee nel parco del nuovo quartiere «verticale»: di Mario Airò, «Atrio dello sguardo sul futuro», di Alfredo Jaar «Padiglione Rosso» e di Kiki Smith, «Guardiane». E un po’ ovunque si tengono iniziative speciali.

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