La Farnesina apre le sue porte

Roma. Con «Farnesina Porte Aperte», dal 22 al 28 maggio, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) apre a tutti la sua grande sede, le proprie ricche collezioni di artisti contemporanei italiani e quelle storico-archivistiche e librarie.
Due i percorsi proposti, uno «storico», in occasione dell’entrata in guerra del nostro Paese, e uno più strettamente «artistico».
Il primo comprende la mostra «L’Italia e la diplomazia della Grande Guerra. Origini, sviluppi, conseguenze», oltre cento documenti frutto della ricerca negli archivi Maeci, con la consulenza scientifica di Italo Garzia e la partecipazione dell’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica; l’esposizione di macchine cifranti storiche col materiale crittografico utilizzato dalla rete diplomatica italiana a partire dall’inizio dell’Ottocento, coi cifrari manuali del Regno di Savoia, fino alle
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