Image

La Bibbia di HCB

Nel 1952 Tériade, grande editore d’arte, incoraggiò la pubblicazione, presso le edizioni Verve, di Images à la Sauvette, un’opera rivoluzionaria che Robert Capa definì la «Bibbia dei fotografi». Era nata dalla collaborazione di Henri Cartier-Bresson e Henri Matisse, che ne realizzò la copertina.

Il titolo del libro era maturato da una riflessione con lo storico dell’arte George Sadoul per rinviare agli ambulanti e ai delinquenti di strada. Negli Stati Uniti l’opera uscì con il titolo The Decisive Moment voluto dall’editore Simon & Schuster: un'intuizione all’origine della nozione di «istante decisivo», di fissare l’attimo in movimento che sintetizza tutta l’opera di HCB. Per il fotografo era anche il risultato del progetto sui bassifondi delle grandi città nato negli anni Trenta, ma realizzato solo vent’anni più tardi.

In «Images à la sauvette» la Fondation Henri Cartier-Bresson espone fino al 23 aprile scatti d’epoca e documenti che raccontano la genesi del libro ripubblicato in facsimile da Steidl.

Luana De Micco, 10 febbraio 2017 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Tre mostre: la breve carriera di Bernard Réquichot, la personale di Roberta González, moglie di Hartung, e l’amicizia tra Amadeo de Souza-Cardoso e i Delaunay

«Abbastanza grandi da entrarci dentro»: nella Galerie de Photographies al Centre Pompidou la prima retrospettiva in Francia della fotografa svizzera

Una mostra al LaM-Musée d’art moderne Lille Métropole riunisce le sue «testine» in argilla, legno e bronzo e grandi disegni 

Sono state riunite alla Fondation Vuitton (dopo una tappa all’Smk di Copenaghen) per la prima volta le opere che l’artista francese dipinse nella celebre tela

La Bibbia di HCB | Luana De Micco

La Bibbia di HCB | Luana De Micco