Redazione GDA
Leggi i suoi articoliMacerata. La Morgan Library & Museum di New York deve restituire all’Italia il sacramentario di Apiro, messale rubato dalla chiesa di Sant’Anna presso il paesino marchigiano nel 1925 e arrivato negli Stati Uniti dopo un transito in Svizzera. Lo stabilisce con un’ordinanza del 10 giugno il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata Maria A. Nocera. Il pubblico ministero che segue il caso è Giovanni Giorgio.
L’istituto newyorkese afferma di aver acquisito il messale, databile intorno al 1050 ed esposto nella Library dal 1963, nel 1984 come parte di un lascito dagli eredi del banchiere William S. Glazier, il quale lo avrebbe comprato nel 1953 dal mercante di libri rari William H. Schab. Un dettaglio potrà incidere molto nella battaglia legale: poiché manca la prova d’acquisto, per il magistrato significa poco e nulla che il volume sia passato per le mani di un rinomato studioso e mercante d’arte.
La Morgan Library presumibilmente si opporrà e, se il tribunale conferma la confisca, potrà ricorrere alla Corte di Cassazione. I tempi saranno lunghi ma chi si batte affinché il messale torni nelle Marche ha segnato un punto molto pesante.
Articoli precedenti
Al MoMA la retrospettiva della pioniera della performance che si vorrebbe rivedere più volte
Documenti dell’Archivio di Stato di Ancona li rappresentano nel contesto storico del regime fascista
La seconda puntata di una corrispondenza sui motivi che ci spingono a visitare i luoghi dell’arte
Le due importanti città-stato etrusche sono gemellate idealmente da ieri