Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Il teatro soffocato dagli edifici

Il teatro soffocato dagli edifici

Stefano Miliani

Leggi i suoi articoli

Il Teatro romano della città abruzzese non è uno spazio libero, mortificato com’è nel bel mezzo di due edifici del Novecento. Appartiene al Comune e cinque anni fa il Governo si impegnò a stanziare 1,5 milioni di euro, mai arrivati, per abbattere i due palazzi nel sito di età augustea. 

 

Il sindaco Maurizio Brucchi (centrodestra) ha invitato il Ministero dei Beni culturali ad aprire il portafoglio, ma è il consigliere comunale Flavio Bartolini (Pd) che ha riacceso le luci sul sito: «Da almeno 30 anni si cerca di recuperare il Teatro romano, più volte si è arrivati a un passo dall’abbattimento poi mai avvenuto per cavilli burocratici. Ho chiesto una commissione per risolvere il problema. L’amministrazione ha fatto un lavoro minimo, ha messo foto e manifesti, ha inventariato pietre antiche, ma non ha proceduto al recupero». 

 

Dalla Soprintendenza l’architetto Claudio Finarelli, ora alla Direzione regionale di L’Aquila, conosce a menadito queste tribolazioni: «Dopo un’intesa, anche con il Ministero, il Comune scelse di buttar giù i palazzi ma, ricorda, ogni ditta che doveva eseguire i lavori è stata eliminata per sue irregolarità». «Non essendoci un progetto aggiudicatario, osserva l’architetto, su quali basi gli enti possono impegnare fondi? Da tecnico ripartirei dal progetto di due anni fa altrimenti ne passano chissà quanti altri».
E l’impasse ovviamente genera polemiche.

 

Stefano Miliani, 06 aprile 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Una consistente acquisizione dell’Istituto centrale per la grafica dall’archivio di Arturo Zavattini compone il nucleo della mostra allestita a Palazzo Poli, che racconta la collaborazione tra il fotografo statunitense e lo sceneggiatore italiano 

Maria Rita Acetoso, Senior Program Manager dell’Unesco, rivela come è stato possibile ricostruire tre siti dei tanti distrutti dall’Isis e dalla guerra: la moschea di Al Nouri, la chiesa siro-cattolica di Al Tahera e il convento domenicano di Al Saa’a

Dopo uno stop di dieci anni, sono riprese nel 2023 (fino al 2028) le ricerche condotte dall’Università di Macerata in sinergia col Libyan Department of Antiquities (e il contributo del Maeci) nei due siti costieri di Leptis Magna e Sabratha

Il film di Roberto Dordit ispirato alla vita del soprintendente delle Marche che durante la Seconda guerra mondiale, aiutato da una piccola «armata Brancaleone», salvò migliaia di opere d'arte è anche un potente invito a riflettere su come, oggi, stiamo svalutando la forza del nostro Paese

Il teatro soffocato dagli edifici | Stefano Miliani

Il teatro soffocato dagli edifici | Stefano Miliani