Il tagliando del ministro Bonisoli
Gli interventi di riorganizzazione della struttura del Mibac

Dopo mesi di dibattito anche acceso da parte di varie componenti del mondo dei beni culturali, il Ministero per i Beni e le Attività culturali (Mibac) ha reso noti alcuni interventi di riorganizzazione della struttura, attesi da alcuni, paventati da altri, che sostanzialmente lasciano molte cose come stanno. E questo è un bene.
Viene riaffermata nei fatti la pari dignità dei concetti di tutela e valorizzazione e si afferma, almeno a parole, l’intenzione di migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’amministrazione in funzione del rapporto con la cittadinanza. Si resta invece in attesa di capire se il preventivato rafforzamento della capacità di controllo a livello centrale vada in direzione di un auspicato alleggerimento della struttura di vertice del Mibac, che sia più leggera e più autorevole, o di un incremento della sua impalcatura burocratica.
Personalmente apprezzo il metodo scelto dal
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