I molti punti di vista sul Rinascimento
L’apertura, molto attesa, del nuovo Museo dell’Opera del Duomo il 29 ottobre svelerà il suo nuovo allestimento studiato per accogliere la maggiore concentrazione di scultura monumentale fiorentina al mondo. L’Opera del Duomo risale al 1296, ma il museo, fondato nel 1891, era insufficiente a contenere le opere, specie con l’aumentare delle sculture, che per ragioni conservative, dopo il restauro, avrebbero dovuto essere accolte nel museo.
Con l’acquisto nel 1997, per 9,1 milioni di euro, dell’attiguo settecentesco Teatro degli Intrepidi, ridotto ad autorimessa, 3mila metri quadrati si sono aggiunti ai precedenti 2.500. Il progetto degli architetti fiorentini Adolfo Natalini, Piero Guicciardini e Marco Magni, consta oggi di 25 sale suddivise su 3 piani, grazie a un investimento complessivo dell’Opera del Duomo di 45 milioni di euro, che comprende la revisione di 600 dei 750 pezzi esposti, con circa 130
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