La maquette della sede della Ubs di Lugano

Image

La maquette della sede della Ubs di Lugano

Gli archetipi purificati di Aldo Rossi

Al MaXXI l'intero operato teorico, architettonico e disegnativo del progettista che ha segnato un'epoca

Al MaXXI, fino al 17 ottobre, la mostra «Aldo Rossi. L’architetto e le città» presenta l’intero operato teorico, architettonico e disegnativo del progettista milanese morto 66enne nel 1997, non prima di aver segnato un’epoca. Disegni, fotografie, modelli, plastici, testi, provenienti dall’archivio del MaXXI Architettura e da collezioni di tutto il mondo, selezionati dal curatore Alberto Ferlenga, illustrano il mondo concettuale e poetico, espresso in realizzazioni architettoniche, in saggi teorici e disegni, che hanno indotto gli storici a collocare Aldo Rossi in uno stadio intermedio e sospeso tra moderno e postmoderno, geometria e memoria, innovazione e tradizione.

Dopo la collaborazione giovanile con Ignazio Gardella e Marco Zanuso, nel ’65 Rossi diviene docente al Politecnico di Milano. Il suo insegnamento, i suoi numerosi articoli per riviste specializzate, i suoi libri, la sua progettazione, perseguono la teoria degli archetipi, fondata sull’individuazione di specifici elementi ricorrenti nella storia dell’architettura, riproposti in soluzioni purificate: colonne, frontoni, sequenze di finestre quadre, terminazioni a cuspide.

Picchi di tale poetica: il cimitero San Cataldo di Modena, il Centro direzionale di Perugia, il Palazzo Fukuoka a Tokyo, la sede della UBS di Lugano, gli Uffici Disney di Orlando, le caffettiere per Alessi, nonché il Teatro del Mondo, struttura galleggiante realizzata nel 1980 in occasione della prima Biennale di Architettura di Venezia, curata da Paolo Portoghesi.

La maquette della sede della Ubs di Lugano

Guglielmo Gigliotti, 04 maggio 2021 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Nella ventina di tele, quasi tutte inedite, del pittore siciliano allestite al Museo Hendrik Christian Andersen, la novità sono le navi da guerra all’orizzonte, piccoli segni dei nostri tempi

Cinque grandi cavalletti di uno dei più celebri ex studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma avviano la programmazione del nuovo spazio espositivo dell’istituzione

Nell’Area Archeologica Neapolis di Siracusa 27 sculture monumentali dell’artista franco polacco

A Roma un magnate libanese della moda espone 130 opere d’arte contemporanea. Sono le «inquietudini caravaggesche» di una delle più antiche democrazie del mondo

Gli archetipi purificati di Aldo Rossi | Guglielmo Gigliotti

Gli archetipi purificati di Aldo Rossi | Guglielmo Gigliotti