Generazioni a confronto
Il FRaC-Fondo Regionale d’Arte Contemporanea, dopo la mostra «Costellazioni Infinite. International Festival of Light Art», che ha proposto fino al 4 dicembre i progetti, le maquette e i rendering di dieci installazioni realizzate da giovani artisti nello spazio urbano della cittadina al centro della Valle dell’Irno, dal 10 dicembre al 15 gennaio ospita l’antologica «Ciro Pica, la geometria, le forma», che presenta per la prima volta cinquanta opere dell’artista salernitano, tra strutture neocostruttiviste e dipinti, realizzate tra gli anni Sessanta e il 1998, anno della morte.
Pica è stato un interprete dell’astrattismo italiano poco riconosciuto nella sua città natale, ma seguito con interesse dalla critica nazionale, da Menna a Marchiori, da Sanesi a Caramel, a Rizzi, Apollonio, Sala e Toniato. «Il programma del FRaC che si spinge fino alla prossima estate guarda con attenzione al
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