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Redazione GdA
Leggi i suoi articoliNell’asta di design che Boetto ha fissato a Genova per il 25 ottobre, una vendita strutturata in quattro cataloghi (uno generalista e tre «antologici», «Selected», «Selected Lighting» e «Selected Murano»), sono diversi i lotti di spicco.
Una coppia di lampade di Ignazio Gardella (modello Arenzano «tre fiamme», prodotte da Azucena nel 1963) ha una base d’asta di 1.200 euro, mentre due poltrone di Gio Ponti del 1957 (modello 811 di Cassina) partono da 10mila.
Vale la pena di ricordare che il dipartimento di Design della società ligure applica una politica di trasparenza sui prezzi: come ci conferma il responsabile del settore, Sergio Montefusco, la base d’asta corrisponde sempre al prezzo di riserva (quello concordato con il venditore).
Ancora nel settore «illuminazione», una lampada di Gino Sarfatti (n. 1052 del 1951) prodotta da Arteluce parte da 4mila euro.
Infine due gruppi di 5 poltrone su tubi di acciaio di Carlo Mollino del 1953, facenti parte della serie realizzata per l’Auditorium Rai di Torino, partono ciascuno da 50mila euro.
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