Image

Fermo immagine nel Castello di San Giusto

L’Alinari Image Museum, inaugurato il 1° ottobre nel Castello di San Giusto (cfr. n. 368, ott. ’16, p. 24), ha scelto per la seconda mostra Enzo Sellerio (Palermo, 1924-2012) e il suo progetto «Fermo immagine», presentato nel 2007 a Palermo, Firenze e Milano e ora rielaborato per l’occasione. Già nel 2007 Claudio de Polo, presidente di Fratelli Alinari Fondazione per la storia della Fotografia, ne aveva discusso con il fotografo e fondatore della casa editrice presentandogli il piano del museo.

Ora, fino al 5 febbraio, mette in mostra 50 dei 150 scatti originali e le 100 altre immagini, a video o proiettate, in un percorso condiviso con i figli Olivia e Antonio Sellerio. Dice Olivia: «Un’esposizione che si anima, proiettandosi nel multimediale, appariva una scelta se non altro rischiosa per noi che abbiamo “sangue d’inchiostro e cuore di carta”. Eppure abbiamo trovato un lavoro di grande garbo. Mio padre ne sarebbe felice». Maestro di una fotografia neorealista che si fa racconto, spesso in chiave «minimalista» come diceva lui, Sellerio ha narrato per 50 anni la sua Sicilia non ancora «globalizzata».

Ada Masoero, 07 dicembre 2016 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Il nuovo progetto culturale di Platea, associazione culturale nata nel 2020 dalla volontà di un gruppo lodigiano di appassionati di arte e architettura

Nacquero da Luca Giordano (con la mediazione dei veneziani) i singolari rapporti, poco noti ma fondamentali, tra la città orobica e il Viceregno di Napoli testimoniati dai capolavori del ’600 napoletano ora esposti

In Triennale Milano una grande mostra con oltre 400 lavori dell’architetto, designer, artista, critico e direttore di riviste, curata da Fulvio Irace

Presentata a Milano la nuova grande installazione site specific di Michelangelo Pistoletto che inaugurerà il 18 aprile a Venezia il nuovo spazio Sanlorenzo Arts

Fermo immagine nel Castello di San Giusto | Ada Masoero

Fermo immagine nel Castello di San Giusto | Ada Masoero