Image

Gli scavi del Tempio della Fortuna a Fano (Pu)

Image

Gli scavi del Tempio della Fortuna a Fano (Pu)

Fano fortunata

Confermata l'esistenza del Tempio della Fortuna nell’area dell’ex maglificio Icomas

Stefano Miliani

Leggi i suoi articoli

Saggi archeologici hanno confermato l’esistenza del probabile Tempio della Fortuna nel centro di Fano, nell’area dell’ex maglificio Icomas. Il primo muro fu scoperto nel 1840 nel complesso di Sant’Agostino, attiguo all’ex filanda acquistata dal Comune.

«L’indagine archeologica ha fatto emergere importanti elementi di quello che potrebbe essere il Tempio eponimo della città di Fanum Fortunae e sulla sua connessione con il Teatro romano» (del II secolo d.C.): così hanno detto il sindaco Massimo Seri e la soprintendente delle Marche Marta Mazza insieme a chi ha diretto i lavori per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Maria Raffaella Ciuccarelli e Simona Guida.

Gli scavi hanno portato alla luce «il muro esterno speculare del cripto-portico, sul lato sinistro, realizzato secondo la stessa tecnica delle strutture conservate sotto Sant’Agostino». La scoperta è rilevante anche per il progetto che destinerà l’area a zona museale.
 

Gli scavi del Tempio della Fortuna a Fano (Pu)

Stefano Miliani, 24 luglio 2021 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Grazie a un finanziamento di 2 milioni di euro è in corso la riqualificazione del sito umbro, che comprende la necropoli del Palazzone, un Antiquarium, un laboratorio di restauro e uffici

La casa automobilistica ha finanziato con 300mila euro l’intervento sull’affresco della «Madonna in trono con Bambino, quattro angeli e san Francesco» nella Chiesa Inferiore: «Non sarà più necessario restaurarlo per cent’anni»

Gli interventi, ad opera degli allievi della Scuola di alta formazione dell’Icr, vengono realizzati nel Laboratorio di materiali lapidei a Matera. E su questa opera è uscito anche un libro

I lavori, iniziati a settembre 2022, costeranno 15 milioni di euro e dovrebbero concludersi nel 2025

Fano fortunata | Stefano Miliani

Fano fortunata | Stefano Miliani